10 libri da regalare sotto l’Albero: recensione di ‘Soledad’ di de Giovanni e ‘Lo Scambio’ di Grisham

Le feste di Natale e la corsa ai regali

Si avvicinano le festività natalizie e con esse il tradizionale scambio dei doni sotto l’albero. Un rituale che accompagna gli italiani, sebbene con diverse modalità e approcci agli acquisti, negli ultimi giorni dell’anno. Dopo il “venerdì nero”, ormai radicato anche nel nostro Paese, è tempo di prepararsi alla frenetica ricerca dei regali, tra cui i libri occupano un posto d’onore. Romanzi, saggi, gialli e reportage invaderanno le case addobbate e festose, rendendo questo periodo particolarmente favorevole per gli editori.

I dieci titoli da non perdere per i regali di Natale

Quali sono i dieci libri che dovrebbero assolutamente essere presenti nel “carrello della spesa” quest’anno? Il primo suggerimento è il nuovo romanzo di Maurizio de Giovanni, intitolato “Soledad. Un dicembre del commissario Ricciardi”. Ambientato nel 1939, durante l’ultimo Natale di pace dell’Italia, il libro racconta l’avventura del commissario Ricciardi a Napoli, città che da sempre fa da sfondo alle opere di de Giovanni. La trama ruota attorno all’omicidio di Erminia Cascetta, una donna desiderosa di vivere, il cui assassinio sembra essere legato alla solitudine, tema centrale del romanzo.

Da atmosfere cupe a un thriller firmato da uno dei maestri del genere, John Grisham. Il suo ultimo libro, intitolato “Lo scambio”, è un sequel del famoso “Il socio”, che lo ha reso celebre nel 1991. La storia si svolge a New York nel 2005 e vede come protagonisti Mitch McDeere e sua moglie Abby, una coppia di successo che si troverà ad affrontare il proprio passato e una grande prova.

Un altro titolo da prendere in considerazione è “Il Libro dei Fatti 2023” dell’AdnKronos, giunto alla sua 33esima edizione. Questo volume, disponibile sia in formato cartaceo che digitale, offre una panoramica completa degli eventi che hanno caratterizzato l’anno, arricchita dalla prefazione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e da contributi autorevoli del mondo della politica, dell’economia e della società. Tra i temi trattati, spicca quello dell’intelligenza artificiale, con i contributi del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e del ministro della Salute Orazio Schillaci.

Libri per comprendere il mondo e riflettere sulla guerra

In un periodo di turbolenze politiche internazionali, un saggio che aiuti a comprendere gli scenari geopolitici mondiali è sempre benvenuto. Maurizio Molinari, direttore de “La Repubblica”, ha pubblicato “Mediterraneo conteso. Perché l’Occidente e i suoi rivali ne hanno bisogno”. Questo libro analizza la situazione geopolitica del nostro tempo, sottolineando come il Mediterraneo sia diventato il cuore strategico del pianeta, con tre potenze globali e una dozzina di medie potenze in competizione e cinque conflitti in corso.

Per restare nell’ambito della politica internazionale, “L’Urlo. Israele e Palestina. La necessità del dialogo nel tempo della guerra” di Tahar Ben Jelloun offre una prospettiva personale sul conflitto tra Israele e Palestina. L’autore, di origine araba e musulmana, esprime la sua rabbia e impotenza di fronte alla violenza perpetrata da entrambe le parti. Sottolinea l’importanza del dialogo in un momento in cui sembra prevalere la guerra e la vendetta.

Altri titoli da non perdere

Tra i dieci libri da non perdere, c’è anche il nuovo romanzo di Antonio Manzini, intitolato “Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Sud America?”. In questa avventura, il vicequestore Rocco Schiavone si trova in missione non ufficiale in Sud America, insieme al suo vecchio amico Brizio, per cercare di ritrovare Furio, un altro compagno di vita scomparso tra Buenos Aires, il Messico e la Costa Rica.

Tra gli altri titoli consigliati, c’è “Non ti manchi mai la gioia. Breve itinerario di liberazione” di Vito Mancuso, un libro che propone una filosofia della liberazione per vivere un’esistenza più autentica. Inoltre, l’attore Tom Hanks ha fatto il suo debutto come scrittore con il romanzo “Nascita di un capolavoro”, che racconta la storia di un giovane cineasta alle prese con la realizzazione del suo primo film.

Infine, due segnalazioni importanti: “L’orto americano” di Pupi Avati, un romanzo gotico ambientato subito dopo la Liberazione, e “C’era una volta in Italia. Gli anni Sessanta” di Enrico Deaglio, il primo volume di una storia italiana che coprirà un arco temporale fino ai giorni nostri.