46 arresti per piazze di spaccio gestite da clan a Catania

Oggi oltre 200 carabinieri del Comando provinciale di Catania, con il supporto di reparti nelle province di Catania, Messina, Siracusa, Palermo e Udine, stanno eseguendo due ordinanze di custodia cautelare in carcere. Le ordinanze sono state emesse dai gip dei tribunali ordinario e per i minorenni nei confronti di 46 indagati, tra cui cinque persone non maggiorenni all’epoca dei fatti.

Accuse di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga

I reati contestati a vario titolo sono associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti con l’aggravante del metodo mafioso. Le indagini hanno preso di mira le piazze di spaccio gestite per conto del gruppo Nizza, inserito nella ‘famiglia’ Santapaola-Ercolano.

Ampio dispiegamento di forze dell’ordine

L’operazione di oggi ha richiesto un ampio dispiegamento di forze dell’ordine, coinvolgendo oltre 200 carabinieri provenienti da diverse province siciliane e anche da Udine. L’obiettivo è quello di eseguire le due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei 46 indagati.

Coinvolti anche minorenni

Tra gli indagati ci sono anche cinque persone che erano minorenni all’epoca dei fatti. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere riguardano quindi sia adulti che minori, tutti accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga con l’aggravante del metodo mafioso.

Indagini mirate sul gruppo Nizza

Le indagini si sono concentrate sul gruppo Nizza, inserito nella ‘famiglia’ Santapaola-Ercolano. Le piazze di spaccio gestite da questo gruppo sono state oggetto di attenzione da parte delle forze dell’ordine, che hanno raccolto le prove necessarie per emettere le ordinanze di custodia cautelare in carcere.

L’operazione è ancora in corso

L’operazione di oggi è ancora in corso e coinvolge diverse province siciliane. Oltre alle ordinanze di custodia cautelare in carcere, sono in corso anche perquisizioni e sequestri. Le forze dell’ordine stanno lavorando per smantellare l’associazione per delinquere e mettere fine al traffico di droga gestito dal gruppo Nizza.