A meno di 100 chilometri da Trieste si trova una vera e propria perla dell’Istria: Rovigno. Questa città, con la sua forma circolare e la posizione privilegiata sul mare, è un invito a scoprire un luogo che incanta per la sua architettura unica e il ricco mix di storia e cultura. Facilmente raggiungibile dall’Italia, Rovigno si presenta come la meta ideale per una fuga estiva, con scorci pittoreschi che richiamano l’influenza veneziana che ha caratterizzato il suo passato. Qui, l’italiano si fonde con il croato, creando un’atmosfera calorosa che farà sentire ogni visitatore come a casa.
Il borgo ‘circolare’ bagnato dal mare
Rovigno si affaccia sulle tranquille acque del Mar Adriatico e vanta un porto tra i più suggestivi della regione. La città vecchia, dominata dalla maestosa chiesa di Sant’Eufemia, regala panorami mozzafiato che si possono godere passeggiando tra le sue viuzze affascinanti. Ogni angolo di questo borgo emana un’atmosfera magica, ideale per chi cerca momenti di relax immersi nella dolce brezza mediterranea. Che si decida di pernottare su una barca ormeggiata nel porto o in uno degli eleganti hotel della zona, Rovigno si rivela una meta imperdibile per chi desidera esplorare il suo fascino senza tempo.
La storia di Rovigno, dove i Balcani incontrano Venezia
La storia di Rovigno è un affascinante intreccio di culture e influenze. Le sue origini risalgono all’epoca romana, ma è nel periodo medievale che l’influenza della Serenissima Repubblica di Venezia ha lasciato un’impronta indelebile. Questa località strategica ha sempre avuto un ruolo cruciale nel controllo delle rotte marittime, fondamentali per il commercio dell’epoca. Dopo il dominio veneziano, Rovigno passò sotto l’influenza dell’Impero austro-ungarico fino alla fine della Prima guerra mondiale. Con il Trattato di Parigi del 1947, la città fu ceduta alla Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia, mantenendo però legami culturali con l’Italia, evidenti nella toponomastica e nelle tradizioni locali. Oggi, Rovigno è parte della Croazia, ma il suo legame con l’Italia è palpabile in ogni angolo.
Cosa fare e cosa vedere a Rovigno: ecco qualche consiglio
Rovigno è un vero e proprio scrigno di tesori da scoprire. La chiesa di Sant’Eufemia, con il suo campanile che ricorda quello di Piazza San Marco, è solo uno dei simboli dell’eredità veneziana. Il paese è costellato di taverne accoglienti dove gustare piatti tipici, mentre le botteghe artigiane offrono l’opportunità di acquistare souvenir unici. I ristoranti affacciati sul mare sono il luogo ideale per una cena romantica, con vista sulle acque cristalline. Ma Rovigno non è solo gastronomia: la sua posizione privilegiata consente di organizzare escursioni via mare e via terra, esplorando le isolette rocciose e il parco naturale nelle vicinanze, perfetti per gli amanti della natura e dell’avventura.
Come raggiungere Rovigno
Rovigno è facilmente accessibile in auto da Trieste, con un viaggio che dura poco più di un’ora. Per chi preferisce un viaggio più suggestivo, ci sono anche traghetti che partono da Venezia e Trieste, offrendo un modo unico per arrivare a questa incantevole città. In alternativa, è possibile optare per un viaggio in autobus, che rende ancora più semplice visitare questo angolo di paradiso. Con così tante opzioni, raggiungere Rovigno è un gioco da ragazzi, rendendo questa meta ideale per una fuga dalla routine quotidiana.