La scomparsa di Mario Nanni
Con profonda tristezza apprendiamo della scomparsa di Mario Nanni, figura di riferimento nel giornalismo parlamentare e fondatore di Bee Magazine . La triste notizia è stata comunicata da Pino Nano , attuale direttore della rivista, che ha reso noto che i funerali si svolgeranno venerdì prossimo a Roma , nella Chiesa di San Francesco a Ripa , situata nel cuore di Trastevere .
La vita e la carriera di Nanni
Nato a Nardò , in Salento , nel 1947, Nanni ha dedicato gran parte della sua carriera all’ ANSA , dove ha lavorato per ben 35 anni. Allievo e amico di Sergio Lepri , ha avviato la sua carriera nel 1976 come giornalista professionista, diventando giornalista parlamentare l’anno successivo. La sua carriera è stata segnata da un impegno instancabile e da una passione per la verità , che lo ha portato a seguire alcune delle inchieste più rilevanti della storia italiana, come quelle sul caso Moro , sulla loggia P2 e sulla Commissione Antimafia .
Un professionista fino alla fine
Nonostante la malattia che lo ha colpito, Mario Nanni ha continuato a lavorare fino all’ultimo, facendo la sua ultima apparizione in Senato solo qualche settimana fa per presentare il suo libro sul Caso Becciu . “Quel giorno in Senato – ricorda Nano – la sala era piena di amici e intellettuali di diverse estrazioni politiche. Gli abbiamo conferito il Premio alla Carriera di Giornalistitalia , un riconoscimento che sottolinea l’importanza del suo linguaggio e del suo approccio al giornalismo . Con lui se ne va un’icona del nostro mondo, un testimone attento e critico della storia del Paese “.
Contributi letterari e didattici
Oltre alla sua carriera di giornalista , Nanni ha dedicato tempo alla scrittura di saggi e opere di approfondimento. Tra i suoi lavori più noti figurano “Lessico parlamentare“, “Il curioso giornalista. Come vestire le notizie” e “Parlamento sotterraneo“. L’ultimo libro, pubblicato a dicembre 2024, è “Il caso Becciu“, un’opera che riflette la sua continua dedizione alla narrazione di eventi cruciali della vita politica italiana.
Mario Nanni non si è limitato a scrivere, ma ha anche condiviso la sua esperienza attraverso l’ insegnamento , partecipando a seminari e master universitari di giornalismo presso l’ Università del Salento e la Lumsa . Fino alla sua scomparsa, ricopriva il ruolo di direttore editoriale di Bee Magazine , una rivista online di politica e cultura , edita dal Gruppo The Skill , in collaborazione con Andrea Camaiora .
Un’eredità inestimabile
L’ eredità di Mario Nanni nel mondo del giornalismo è inestimabile, e il suo contributo alla narrazione della storia italiana rimarrà impresso nella memoria di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare al suo fianco.