Aggiornamenti sul presunto assassino di Vanesa Ballan: Chi è l’assassino?

A poco più di un mese dal tragico femminicidio di Giulia Cecchettin, il Veneto è nuovamente scosso dalla morte violenta di un’altra donna. Vanessa Ballan, giovane mamma di 27 anni, è stata ritrovata esanime davanti alla porta di casa, colpita da almeno sette coltellate al torace, a Spineda, frazione di Riese Pio X.

L’Arresto del Presunto Assassino

Il presunto assassino è Bujar Fandaj, cittadino kosovaro di 41 anni, denunciato da Vanessa per stalking ad ottobre. Fandaj è stato arrestato dai Carabinieri di Treviso poco distante dalla sua residenza di Altivole. Secondo il procuratore capo di Treviso, Marco Martani, ci sono “elementi per contestare la premeditazione” nel delitto.

Elementi di Preoccupazione

Il procuratore ha dichiarato che Fandaj aveva attivato una nuova utenza telefonica il giorno prima dell’omicidio, si è avvicinato alla casa con la bicicletta per evitare il riconoscimento e aveva con sé un borsone contenente un martello, due coltelli e altri attrezzi da scasso. C’è la forte presunzione che l’arma del delitto sia uno dei coltelli trovati.

Pericolo di Fuga e Ferocia nell’Azione

Martani ha evidenziato che ci sono “indizi gravi di un pericolo di fuga insito nel suo comportamento dopo l’omicidio e indubbi elementi di pericolosità sociale, per il fatto e la ferocia con cui ha agito.” Fandaj, dopo l’omicidio, aveva telefonato confessando il gesto ma cercando di depistare le forze dell’ordine.

La Storia della Denuncia e la Valutazione Giudiziaria

La relazione tra Vanessa e Fandaj era nata nel 2022 e si era interrotta a giugno. Tuttavia, la donna aveva tentato di nascondere le minacce al compagno, che l’aveva supportata nella denuncia il 26 ottobre. Nonostante episodi di stalking precedenti, la magistratura non aveva ritenuto urgente richiedere una misura cautelare nei confronti di Fandaj.

La tragedia mette in luce ancora una volta la complessità e le sfide nel gestire situazioni di stalking e il dibattito sull’efficacia delle misure cautelari nella prevenzione di atti violenti.