Ahed Tamimi: l’icona della protesta palestinese che potrebbe essere liberata da Israele

Ahed Tamimi potrebbe essere liberata dalle carceri israeliane

L’attivista palestinese Ahed Tamimi, nota per il suo ruolo di icona della protesta in Cisgiordania, potrebbe essere tra le 50 detenute che verranno liberate dalle carceri israeliane. Secondo quanto riportato dal Times of Israel, la 22enne è stata inserita nella lista delle detenute che potrebbero essere scambiate con i 20 ostaggi israeliani, tra cui donne e minori, che verranno rilasciati da Hamas nei prossimi giorni, in seguito alla proroga di due giorni della tregua.

La storia di Ahed Tamimi, l’attivista palestinese

Ahed Tamimi, con i suoi capelli biondi e ricci, è diventata famosa all’età di 16 anni nel dicembre 2017, quando un video in cui schiaffeggiava un soldato israeliano che aveva sparato una pallottola di gomma contro suo cugino ha fatto il giro del mondo. A seguito di quell’episodio, Tamimi è stata condannata a otto mesi di carcere. Dopo essere stata rilasciata, ha viaggiato in diversi paesi europei e del Medio Oriente per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla causa palestinese. Tuttavia, tre settimane fa è stata nuovamente arrestata a causa di un post incendiario sui social media, in cui minacciava i coloni israeliani in Cisgiordania con parole violente e offensive.

La possibile liberazione di Ahed Tamimi

La notizia della possibile liberazione di Ahed Tamimi dalle carceri israeliane è stata accolta con grande attenzione e interesse. La giovane attivista è diventata un simbolo di resistenza per molti palestinesi e la sua storia ha suscitato dibattiti e controversie a livello internazionale. Se la sua liberazione dovesse avvenire, rappresenterebbe un importante sviluppo per la situazione in Medio Oriente e potrebbe avere un impatto significativo sulle dinamiche politiche e sociali della regione. Tuttavia, bisogna attendere ulteriori sviluppi per confermare se Ahed Tamimi sarà effettivamente tra le detenute liberate.