Aiuti italiani in Egitto: soccorso ai civili fuggiti da Gaza

Nevine Al-Qabbaj, ministro della Solidarietà Sociale, accompagnato da Hisham Al-Kholy, vicegovernatore del Nord Sinai, ha ispezionato i camion umanitari davanti al valico di Rafah nel Nord Sinai e i magazzini degli aiuti nella città di Al-Arish e hanno visitato i palestinesi feriti. Il ministro ha confermato la consegna di circa 30.000 tonnellate di aiuti umanitari e di soccorso alla Striscia di Gaza, di cui 16.000 tonnellate dallo Stato egiziano, 10.000 tonnellate da organizzazioni e agenzie internazionali e 4.000 tonnellate da diversi paesi arabi e stranieri. ANSA/UFFICIO DELL'INFORMAZIONE EGIZIANO +++ NPK +++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++

L’Italia risponde alla richiesta di aiuto dell’Egitto per assistere i profughi civili provenienti da Gaza. La richiesta è stata inoltrata attraverso il Meccanismo europeo di protezione civile, che si è immediatamente attivato per coordinare gli aiuti degli Stati membri e supportare le autorità locali nella gestione dell’emergenza umanitaria.

Il Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con il ministero degli Esteri, sarà responsabile della raccolta del materiale sanitario, che verrà successivamente inviato in Egitto. Questa operazione sarà coordinata dalla Centrale remota per le operazioni di soccorso sanitario.

Tale missione fa parte del Meccanismo di protezione civile, un’organizzazione europea che fornisce assistenza in caso di emergenze sia all’interno che all’esterno dell’Unione Europea. Il suo obiettivo è rispondere alle richieste di aiuto provenienti dai Paesi colpiti da situazioni di crisi.