Al Bano, la gravissima patologia scoperta all’improvviso: “Male infido e silenzioso”

Al Bano Carrisi

Al Bano Carrisi , cantautore di origini pugliesi - Credit Ansa Foto - Tendenzediviaggio.it

Il grandissimo cantautore pugliese costretto ad affrontare una subdola malattia. Nessuno poteva aspettarsi questa notizia

Al Bano Carrisi è un mostro sacro della discografia italiana che, con la sua voce potente ed energica, ha conquistato l’affetto del mondo intero. Originario di Cellino San Marco, un piccolo paesino agricolo in Puglia, con grande determinazione ha costruito una carriera ricca di successi.

Ad oggi tutti conosciamo i suoi capolavori ed è indimenticabile la collaborazione artistica con Romina Power. I due sono stati una delle coppie iconiche del mondo dello spettacolo che hanno regalato grandi emozioni ai telespettatori.

Tra i brani che hanno fatto la storia della musica italiana ricordiamo senza dubbio “Felicità“, “Nostalgia canaglia“, “Il ballo del qua qua” e molti altri che ancora oggi sono intonati da ogni generazione.

Nonostante l’estremo successo che Albano ha riscosso anche oltreoceano, la vita personale del cantautore pugliese non è stata tutta rosa e fiori. Al contrario ha dovuto affrontare grandi dolori incolmabili come quella della perdita di un figlio.

Il grande dramma di Al Bano Carrisi

Al Bano Carrisi ha realizzato un percorso professionale di gran successo a livello internazionale, ma nel corso della vita personale ha vissuto uno dei drammi più dolorosi nell’esistenza di un genitore. Si tratta della misteriosa scomparsa di Ylenia Carrisi, la primogenita nata dal matrimonio con Romina Power. Della giovane si sono perse le tracce nel 1994 a New Orleans e ancora oggi non ci sono notizie certe sulla sua scomparsa.

Al Bano però ha le idee chiare su ciò che è accaduto quella notte: “Ho ricostruito quella notte ora per ora. Ho parlato con i testimoni. [..] Era seduta in riva al fiume, lui la avvisò: non puoi stare qui. Ma Ylenia non se ne andava. Il guardiano insistette, allora lei gli disse ‘io appartengo alle acque’, e si tuffò nel fiume, nuotando a farfalla. Lì capii che il guardiano stava raccontando la verità, perché Ylenia diceva quella frase da bambina prima di tuffarsi, e nuotava a farfalla. Ma il Mississippi non perdona. Romina non l’ha mai voluto accettare. Ma è andata così”.

Albano Carrisi
Albano Carrisi, la subdola malattia – Credit Ansa Foto – Tendenzediviaggio.it

Albano Carrisi, la subdola malattia che lo ha colpito

«Non ho detto niente a nessuno, ora che è fatta posso anche raccontare», ha raccontato Al Bano Carrisi ai giornalisti del magazine Oggi. La malattia risale al lontano 2011 quando gli è stato diagnosticato un brutto tumore alla prostata ed ha dovuto operarsi d’urgenza. Albano ha deciso di non raccontare nulla a nessuno fino a quando è andato tutto per il meglio.

Ai microfoni del Magazine ha ammesso: «Io sono l’amico ideale: condivido solo le gioie. Quando ho qualche guaio faccio come i leoni, mi rintano e mi lecco le ferite. Fino a oggi, e cioè a una settimana dall’operazione, non ho detto nulla a nessuno. Ora che le ferite iniziano a guarire posso condividere questa esperienza, con gli amici e con chi mi dimostra affetto. E poi la gente preferisco guardarla in verticale, o almeno da seduto. Ricevere visite stando su un letto, mi darebbe troppo l’impressione di fare le prove generali».