L’Albania si trova al centro di un progetto storico e unico: la creazione di un microstato dedicato all’Ordine di Bektashi, una comunità islamica sufi in crescita all’interno del paese. Questo nuovo stato autonomo sarà un piccolo ma significativo passo verso la promozione di una versione dell’Islam pacifica e tollerante, un modello di fede che sta guadagnando sempre più consensi nella regione.
La nascita di un microstato: cosa prevede il progetto albanese
Secondo le ultime dichiarazioni del primo ministro albanese, Edi Rama, il governo sta lavorando alla creazione di uno stato sovrano dedicato ai fedeli del Bektashi, con sede nella capitale, Tirana. Questo microstato, che occuperà una superficie inferiore a quella della Città del Vaticano, sarà chiamato Stato Sovrano dell’Ordine Bektashi e avrà il compito di promuovere una forma di Islam moderato e orientato alla tolleranza.
L’Ordine di Bektashi, pur essendo una comunità relativamente piccola, rappresenta una parte significativa della cultura e della storia albanese. Con la creazione del microstato, si prevede che questo gruppo possa continuare a diffondere i suoi insegnamenti di spiritualità e misticismo, incentrati sull’introspezione e sulla contemplazione come vie per raggiungere un contatto profondo con il divino.
Il ruolo dell’Ordine di Bektashi nella storia
Il Bektashi è un ordine islamico sciita sufi nato in Anatolia (Turchia) nel XIII secolo. Con le sue radici mistiche, l’ordine ha sempre enfatizzato una lettura libera e personale del Corano, unita a una forte dimensione spirituale. Il Bektashi è noto per aver accolto elementi delle antiche fedi pre-islamiche turche, sviluppando così un culto che si distingue per la sua apertura e tolleranza.
Bandito più volte dall’Impero Ottomano, l’ordine trovò rifugio in Albania, dove si radicò grazie al suo messaggio di resistenza nazionale contro l’oppressore. Oggi, rappresenta circa il 4% della popolazione albanese, con una comunità globale stimata tra i 7 e i 20 milioni di fedeli.
Un microstato per la tolleranza: i dettagli del progetto
Il microstato, come ha spiegato il leader religioso Baba Mondi, sarà uno spazio dedicato alla libertà di culto e al rispetto delle diversità. Non ci saranno restrizioni su abbigliamento, comportamenti delle donne o consumo di alcolici, segnando una chiara separazione dai modelli più rigidi di altri paesi a maggioranza musulmana.
Inoltre, lo Stato Sovrano dell’Ordine di Bektashi avrà il potere di emettere passaporti e controllare i propri confini, che si estenderanno attorno al complesso di edifici religiosi già esistenti a Tirana. Tuttavia, la proclamazione formale del microstato richiederà tempo, poiché sarà necessario sviluppare una legislazione ad hoc e ottenere il riconoscimento internazionale.
Le sfide del riconoscimento internazionale
L’Albania, con una popolazione composta per il 40% da musulmani sunniti e il 14% da cristiani, si trova in una posizione delicata. Il riconoscimento di questo nuovo stato potrebbe incontrare difficoltà nel mondo musulmano, dove le divergenze tra sciiti e sunniti restano profonde. Molti paesi potrebbero opporsi o astenersi dal voto, rendendo più complesso il processo di legittimazione del microstato.
Tuttavia, il primo ministro Rama, un cattolico non praticante, si è detto fiducioso che questa iniziativa possa rappresentare un esempio di convivenza pacifica e di tolleranza religiosa non solo per l’Albania, ma per tutto il mondo.
Il futuro dell’Ordine di Bektashi in Albania
Il Bektashi, con la sua lunga storia di lotte per la sopravvivenza e la sua capacità di adattarsi ai tempi, guarda al futuro con speranza. Sebbene il cammino verso la creazione del microstato sia ancora lungo, il riconoscimento dell’importanza di questa comunità in Albania rappresenta un passo avanti verso una società più inclusiva e rispettosa delle differenze religiose.
Con il sostegno del governo albanese e del leader spirituale Baba Mondi, lo Stato Sovrano dell’Ordine di Bektashi potrebbe diventare una realtà concreta, offrendo al mondo un esempio di come spiritualità e modernità possano coesistere in armonia.