Alessandro Haber sull’Israele-Palestina: senza preferenze

L’attore Alessandro Haber, intervistato sulla guerra fra Gaza e Israele, si dichiara devastato dal conflitto ma non fa il tifo né per l’uno né per l’altro. Haber critica gruppi come Hamas e Hezbollah, definendoli bande terroristiche, e sottolinea che la guerra in sé è deleteria ovunque scoppi. L’attore ricorda che la fede insegna a non uccidere l’altro fratello e che uccidere in nome di Dio è la più grande bestemmia. Haber parla anche della sua eredità ebraica e della sua infanzia a Bologna, dove ha vissuto con persone di diverse religioni.

Haber porta in scena ‘La coscienza di Zeno’

Alessandro Haber si appresta a portare in scena ‘La coscienza di Zeno’, tratta dal romanzo di Italo Svevo. L’attore ammette di essere molto teso e di provare ansia, ma afferma che senza queste emozioni non potrebbe fare teatro. Haber sottolinea che il personaggio di Zeno Cosini e la psicoanalisi di Sigmund Freud presenti nel romanzo sono in linea con la sua stessa coscienza. L’attore confessa di aver iniziato a riflettere su di sé durante le prove dello spettacolo.

Haber e le sigarette

Alessandro Haber rivela di aver iniziato a fumare all’età del personaggio di Zeno Cosini e di non aver mai smesso. Nonostante ciò, afferma che i suoi polmoni sono miracolosamente quasi intatti dopo sessant’anni di sigarette. Haber parla anche della sua salute, dichiarando di aver abbandonato la carrozzina e di utilizzare una stampella. Nonostante la depressione, l’attore non si è mai dato per vinto.

Recitare un’opera nata per la lettura

Alessandro Haber riflette sulla difficoltà di recitare un’opera che nasce per la lettura e non per il palcoscenico. L’attore afferma che recitando l’opera diventa anche autore di un romanzo parallelo che affianca quello ufficiale scritto dall’autore. Haber annuncia che riproporrà questa operazione con ‘La signora del martedì’ di Massimo Carlotto. L’attore ritiene che il mondo letterario offra molte storie, tragedie e verità che meritano di essere portate in scena.