Alluvione in Friuli Venezia Giulia: 350mm di pioggia causano danni e vittime a Canin e Predil

Piogge intense e vento forte colpiscono la regione

La regione ha vissuto un’intensa ondata di maltempo, come previsto dall’allerta gialla. Secondo la Protezione Civile, sono stati registrati 350 mm di pioggia in 36 ore sul gruppo del Canin e nella zona di Cave del Predil, con valori intorno ai 200 mm sulle aree circostanti. Le Alpi e le Prealpi Giulie sono state le più colpite, con piogge molto intense fino alle quote più elevate. Oltre i 1500 m di quota, il vento ha soffiato con forza, superando i 100 km/h con raffiche. Nel pomeriggio è atteso un cambiamento del tempo, con l’arrivo di una parte fredda del fronte che porterà instabilità e una brusca diminuzione della temperatura in quota. Le precipitazioni cesseranno in serata e domani si prevede l’arrivo di aria fredda e secca, accompagnata dalla Bora sulla costa.

Caduta di alberi e frane colpiscono alcune zone

Durante il maltempo, si sono verificate alcune situazioni di emergenza. Nel comune di Resia, si sono registrate cadute di alberi, mentre nel comune di Savogna una frana ha interessato la viabilità comunale che porta alla frazione di Gabrovizza. Le frane di Cazzaso e Clauzetto sono state monitorate costantemente, con segni di riattivazione nella prima e la chiusura della provinciale n° 22 nella seconda. Inoltre, oggi si sono verificati due picchi di alta marea a Grado.

Attivato il Servizio di Piena sul fiume Tagliamento

A causa delle intense precipitazioni, è stato attivato il Servizio di Piena sul fiume Tagliamento, sia per le tratte statali che per quelle regionali. Questa misura è stata adottata per monitorare la situazione e garantire la sicurezza delle zone interessate. Si consiglia alla popolazione di prestare attenzione e seguire le indicazioni delle autorità competenti.