Altipiani di Arcinzazzo, dove Haudrey Hepburn faceva davvero colazione

Come sulle Alpi, ma ad un’ora da Roma. Gli Altipiani di Arcinazzo sono un paradiso per gli amanti della natura. Situate tra le province di Roma e Frosinone, queste immense distese di un verde che fa bene agli occhi e all’anima sono un vero rifugio lontano dallo stress della città.

Agli Altipiani di Arcinazzo, un tempo, era di casa anche la star di Hollywood Audrey Hepburn, che qui soggiornava spesso nella casa acquistata con il marito Andrea Dotti.

Diverse le ville di prestigio che hanno dato e danno lustro a questa località. Qui s’incontrano le famiglie Parodi e Bandini, ma è facile imbattersi del dirigente d’azienda Fedele Confalonieri o il noto avvocato penalista Carlo Taormina.

Posti a 850 metri sul livello del mare, gli Altipiani hanno un aspetto tipicamente alpino, trovandosi tra le catene montuose dei Monti Affilani e le ultime propaggini dei Monti Ernici. Il territorio è attraversato dalle limpide acque del fiume Aniene, che da millenni rifornisce la città di Roma e le cui acque pregiate erano considerate le più buone e salubri dell’antichità.

La vegetazione è caratterizzata da una grossa quantità di abeti, piantati originariamente negli anni ’50 dal biologo Sir Walter Becker, che ha così conferito al panorama un caratteristico aspetto alpino. In primavera e in estate è impossibile non rimanere inebriati dai profumi dei tanti fiori presenti come l’orchidea appenninica, l’anemone giallo, il giglio rosso e il cardo.

Gli Altipiani di Arcinazzo sono anche un tesoro di fauna, con lupi, cinghiali, cervi, istrici, scoiattoli, tassi, ricci, volpi e picchi verdi.

Tra i luoghi di sicuro interesse, meritano una visita i resti della villa dell’imperatore Traiano, la cascata dell’Arco di Trevi, la torre medievale di Narzio e le rovine del castello.

Località davvero strepitosa d’estate, gli Altipiani di Arcinazzo sono un luogo perfetto anche d’inverno, durante il quale vengono ricoperti da un soffice manto nevoso.   

Per chi decide di fermarsi a pranzo o a cena, tappa obbligata alla Dispensa di Memmo, situata proprio al centro del paese, in piazza Meo Passseri.

Aperto nel lontanissimo 1711, la Dispensa di Memmo è il ristorante più antico della zona. Qui è possibile gustare ottime pietanze realizzate con materie prime del posto, un vero paradiso del cibo soprattutto per chi predilige la carne cucinata rigorosamente alla brace. A fare gli onori di casa, Valentina, che accogliendo tutti con un sorriso irresistibile, dona immediatamente al locale un aspetto caldo e familiare.