Le influenze italiane si fondono con quelle americane per dare vita a un locale dedicato alla cucina della carne su grill.
In centro, in via dei Filippini, vicino a Piazza della Chiesa Nuova, apre i battenti Burger Bar Grill. Il locale nasce dalla collaborazione tra Paolo Venturini, Cristiano Rossi e Adriana De Martino, Mara Scaramuzzo e Andrea Meo, un gruppo di amici accomunati dalla passione per il buon cibo e dall’intento di sviluppare un format italiano con influenze americane. Questo connubio trova esplicitazione sia nell’arredamento che nella proposta gastronomica del nuovo ristorante della Capitale.
“Ho deciso, insieme ai miei soci romani, di evolvere il format che ho a Salerno e Avellino e di creare una vera Steak House nella capitale. Il menù base dell’hamburgheria è comune a tutti i locali ma, qui a Roma, abbiamo puntato più sulla griglia e sulla borsa della carne” spiega Cristiano, proprietario anche dei Burger Bar Cargo di Salerno e Avellino.
Oltre Roma, Cristiano e sua moglie Adriana di origine newyorkese, sono alle prese con l’apertura di un altro locale a New York dedicato agli hamburger che vedrà la partecipazione di Bruno Barbieri, celebre chef stellato e noto giudice di Masterchef. Tra le prime indiscrezioni, il nome del locale: Borsalia. Per il resto tutto è top secret.
Il locale
Grandi vetrate, legno, pelle e prevalentemente ferro contraddistinguono Burger Bar Grill. Il locale si sviluppa su due piani, di cui uno su strada e un altro situato a un piano inferiore. Il cliente, all’ingresso, è accolto dal bancone della carne e da una grande lavagna su cui giornalmente è segnata la Borsa della Carne.
A seguire si accede alla zona Bar per poi proseguire nelle Grill Room, due sale arredate con tavoli, sedie, banconi e griglie. Il progetto e l’arredamento conferiscono al locale uno stile industriale, moderno, d’ispirazione americana.
“In un mio ultimo viaggio negli Stati Uniti, ho visto che la tendenza del momento – proveniente dal barbecue coreano – è quella di cuocere la carne usando dei grill posti sui tavoli. Ho così deciso di portare questa influenza americana in Italia usando però i prodotti del nostro Paese” specifica Cristiano Rossi che, per motivi di lavoro e familiari, si divide tra l’Italia e l’America.
Caratteristica saliente di Burger Bar Grill, come si evince già dal nome, sono per l’appunto le griglie incassate dentro i tavoli e poste lungo i banconi, per far sì che il cliente abbia la possibilità di cuocere la carne direttamente sui Grill Table.
Al piano inferiore lo stile cambia e la modernità cede il passo alla tradizione e alla storia. Il cliente scende in una sala adibita a cantina, realizzata con mattoni a vista che custodisce un antico reperto storico posto all’interno di una teca. Qui è possibile scegliere il vino, le birre artigianali, i salumi della Norcineria Renzini e consumarli in loco.
La formula
Aperto dalla colazione fino alla cena, Burger Bar Grill ha una proposta gastronomica in grado di soddisfare le esigenze della clientela italiana e straniera. “La nostra idea è creare un menù internazionale con influenze americane senza perdere di vista la genuinità e la qualità di tanti prodotti italiani” spiega Mara Scaramuzzo.
Si parte la mattina, sia con la colazione all’Italiana completa di caffè, torte, cornetti e piccola pasticceria che con la colazione internazionale con pancakes, belgian waffles, eggs benedict, french toast, yogurt parfait, granola homemade e custom omelette. Su un grande pallottoliere vengono indicate le acque aromatiche adatte alle varie necessità (dimagrante, rinvigorente, disintossicante e drenante) e, accanto, un altro abaco suggerisce i dolci del giorno disponibili, selezionati tra i più famosi pasticcieri romani e campani.
A pranzo la proposta gastronomica comprende Burger di carne e pesce cotti alla griglia ma anche vellutate, insalate e sandwiches. La giornata prosegue con la proposta bar e l’aperitivo, con cocktail, taglieri e altre sfiziosità, per poi giungere all’ora della cena. La domenica è il giorno del Brunch. Nel menù ci sono omelette, bagel, sandwich ,waffle, toast e quiche.
Divertente e originale l’idea di poter personalizzare il panino sia a pranzo che a cena, optando tra innumerevoli combinazioni. Il cliente può scegliere infatti la dimensione del panino, il tipo di pane, di burger, di formaggio, di verdura, di salume e di salsa per arrivare a creare così il proprio burger preferito. Il ‘gioco’ dell’assemblaggio può essere applicato anche alle zuppe e alle insalate, in una vasta gamma di proposte, permettono al cliente di “realizzare” il piatto più adatto ai propri gusti.
Ma non finisce qui. Da Burger Bar Grill il cliente può anche decidere se cuocere direttamente la carne sul Grill Table o se farla preparare dagli chef Gianluca De Simone e Vincenzo Grillo.
Da provare gli Spadoni, degli spiedi fatti con coltelli di ferro sui cui si può infilzare la carne di manzo, maiale o pesce, perfetti per la cottura su grill e la Poutine, un piatto tipico canadese composto da patate fritte, formaggio e salse varie.