Arrestati due esponenti vicini alla cosca ‘Ndrangheta a Rosarno: dettagli e fatti

Auto Carabinieri

Padre e figlio arrestati per mafia in Calabria

I Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro, con il supporto operativo dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria e di unità cinofile, hanno eseguito questa mattina due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due individui, padre e figlio, ritenuti affiliati alla ‘ndrangheta del centro medmeo e vicini alla cosca Pesce di Rosarno. Il padre, inoltre, ha due precedenti condanne passate in giudicato.

Le indagini, che hanno portato all’emissione dei provvedimenti restrittivi su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, diretta da Giovanni Bombardieri, hanno permesso di attribuire agli indagati gravi condotte estorsive e violenze private, tutte con finalità mafiose, avvenute a Rosarno e Cinquefrondi. Grazie alle attività svolte dai Carabinieri di Gioia Tauro e alle testimonianze di diversi collaboratori di giustizia, è emersa l’elevata capacità criminale dei due arrestati, che hanno agito in numerose occasioni con metodi tipici delle organizzazioni mafiose. Hanno imposto la loro volontà attraverso un generale controllo ambientale, influenzando individui e attività commerciali a loro piacimento. Il loro modus operandi, basato su intimidazioni fisiche e verbali, ha causato una continua sopraffazione e interferenza in un’attività economica nella Piana di Gioia Tauro, limitando la libertà di autodeterminazione di molte persone.

Questi arresti rappresentano un importante passo avanti nella lotta contro la criminalità organizzata in Calabria. Le autorità competenti stanno dimostrando una grande determinazione nel contrastare le attività illecite delle cosche mafiose, garantendo la sicurezza e la legalità nella regione. La collaborazione tra le forze dell’ordine e i collaboratori di giustizia si conferma fondamentale per smantellare le reti criminali e portare i responsabili di gravi reati davanti alla giustizia.

La ‘ndrangheta continua a rappresentare una minaccia per la società calabrese, ma grazie all’impegno delle forze dell’ordine e delle istituzioni, si stanno ottenendo importanti risultati nella lotta contro questa organizzazione criminale. È fondamentale continuare a investire nelle risorse e nelle strategie necessarie per debellare definitivamente la presenza della mafia in Calabria e garantire un futuro migliore per tutti i cittadini.