Artem Dovbyk parla chiaro: “Odio il fantacalcio” e rivela le pressioni sui social

Artem Dovbyk, attaccante della Roma, esprime frustrazione per le pressioni del fantacalcio e riflette sul suo adattamento al calcio italiano dopo un inizio difficile, evidenziando miglioramenti recenti.
Artem Dovbyk parla chiaro: "Odio il fantacalcio" e rivela le pressioni sui social - Tendenzediviaggio.it - Foto generata con AI

Artem Dovbyk, attaccante della Roma, ha recentemente espresso il suo punto di vista sul fenomeno del fantacalcio, rivelando le pressioni che riceve dai tifosi. Nel post-partita di Roma-Genoa, Dovbyk ha dichiarato di non gradire il gioco che coinvolge i fan nella scelta dei calciatori, sottolineando che i messaggi ricevuti non si concentrano sulla sua prestazione in campo ma sulla necessità di segnare per le squadre fantasy dei tifosi. Questa dichiarazione è emersa dopo una vittoria importante per la Roma, in cui Dovbyk ha messo a segno un gol fondamentale.

L’importanza del gol nella vittoria contro il Genoa

Nel match contro il Genoa, Dovbyk si è distinto come uno dei protagonisti assoluti. Con un gol che ha aperto le marcature, ha contribuito in modo decisivo alla vittoria della Roma. La sua prestazione ha continuato la striscia positiva di risultati negli ultimi tempi: Dovbyk ha realizzato due reti nelle ultime due apparizioni e un totale di tre gol nelle ultime cinque partite, accompagnati da un assist. Questi numeri indicano un miglioramento significativo rispetto all’inizio della stagione, quando fatica ad adattarsi al calcio italiano.

Dovbyk ha tuttavia riconosciuto che le sue prestazioni sono state sotto pressioni esterne, in particolare a causa del fantacalcio. “Mi arrivano messaggi dove la gente mi dice di segnare perché mi hanno messo nella loro formazione. Io provo a segnare ogni partita,” ha detto. Le sue parole rivelano una frustrazione evidente per l’opinione pubblica che si concentra più sui risultati del fantacalcio che sulle sue reali prestazioni in campo.

L’adattamento di Dovbyk al calcio italiano

Dopo un inizio difficile, Dovbyk sembra aver trovato la sua dimensione all’interno della squadra giallorossa. L’attaccante ucraino ha sofferto, come molti giocatori che si trasferiscono in un nuovo campionato, le difficoltà di adattamento a uno stile di gioco diverso e a un’ambientazione totalmente nuova. Durante i primi sei mesi, la Roma ha avuto delle difficoltà, e Dovbyk ha faticato a dimostrare il suo valore, specialmente vicino alla porta avversaria.

“Ho dovuto affrontare un periodo di adattamento,” ha spiegato, riferendosi alla sua transizione dal Girona al campionato italiano. “Inizialmente, non avevo la stessa facilità di segnare che avevo in Spagna.” Tuttavia, il suo attuale stato d’animo è positivo, grazie anche al supporto del suo allenatore e dei compagni di squadra.

Dovbyk ha anche fatto riferimento ai cambi di allenatore che hanno caratterizzato l’era giallorossa, evidenziando come tali situazioni abbiano influito sulla sua crescita. Adesso si sente sempre più integrato e sicuro nel suo ruolo.

Paragoni con Edin Dzeko e prospettive future

Un altro tema toccato da Dovbyk è il confronto con Edin Dzeko, ex punta della Roma che ha avuto un andamento altalenante all’inizio della sua esperienza in Serie A. “So che Dzeko ha avuto difficoltà nel suo primo anno,” ha raccontato. “È un esempio di come sia necessario tempo per adattarsi e trovare la giusta intesa.” Dovbyk ha menzionato, con ottimismo, che la collaborazione con compagni come Paulo Dybala e Lorenzo Pellegrini rappresenta un aspetto positivo per il suo progresso.

Attualmente, Dovbyk è focalizzato sulla sua crescita e sul miglioramento delle proprie prestazioni. Ha affermato di non sentire la pressione, ma di percepire la necessità di continuare a lavorare per adattarsi ulteriormente. Con la fiducia crescente e un feeling migliore con i compagni, l’attaccante ucraino sembra pronto a dimostrare il suo reale potenziale sul campo. Le prossime partite potrebbero rivelarsi decisive per il suo cammino nella Roma, e il pubblico spera di vedere il Dovbyk decisivo che tutti attendono.

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