Asilo nido gratuito per secondo figlio a Roccella

La ministra Eugenia Maria Roccella, nel corso della presentazione del libro di Marco Ascione, La profezia di CL, Roma 29 settembre 2023. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI

La Ministra alla Famiglia, alla Natalità e alle Pari Opportunità, Eugenia Roccella, ha annunciato che la manovra finanziaria prevede misure a favore delle famiglie, tra cui l’asilo nido praticamente gratuito dal secondo figlio in poi. Durante un video trasmesso al Salone della Giustizia, la Ministra ha sottolineato l’impegno del Governo nel contrastare la denatalità, nonostante le limitate risorse ereditate dalla situazione geopolitica.

Il problema dello spopolamento e i danni causati

Secondo Roccella, il problema attuale non è più il baby boom degli anni ’60, ma lo spopolamento che comporta numerosi danni e solleva molte questioni. Oltre alla sostenibilità del welfare, delle pensioni e della sanità, l’invecchiamento della popolazione richiede maggiori risorse per far fronte ai nuovi bisogni. Inoltre, si affronta anche il problema della solitudine, tanto che in Inghilterra è stato istituito un ministero apposito. L’invecchiamento solitario senza adeguate assistenza è solo uno dei problemi meno esplorati, insieme allo spopolamento delle aree interne che pone una sfida ambientale.

L’importanza di uno sforzo collettivo

Secondo la Ministra Roccella, è fondamentale un impegno collettivo e sinergico per mettere al centro la famiglia e la natalità. Bisogna tornare a guardare al futuro con lo stesso entusiasmo degli anni ’60, perché solo attraverso l’apertura al futuro, la solidarietà intergenerazionale e la possibilità di avere figli, si può ridare speranza e vitalità alla nostra Nazione. La Ministra è convinta che durante il corso della legislatura si riuscirà a raggiungere questo obiettivo.

Conclusioni

La Ministra Roccella ha annunciato importanti misure a favore delle famiglie, tra cui l’asilo nido praticamente gratuito dal secondo figlio in poi. Il Governo si impegna a combattere la denatalità nonostante le limitate risorse ereditate dalla situazione geopolitica. Lo spopolamento e i danni ad esso associati sono diventati il problema principale, che va affrontato con un approccio collettivo e sinergico. Mettere al centro la famiglia e la natalità è fondamentale per ridare speranza e vitalità alla nostra Nazione. La Ministra è fiduciosa che questo obiettivo sarà raggiunto durante il corso della legislatura.