Asl Roma 6, inaugurato il nuovo presidio della Polizia all’Ospedale di Velletri: più sicurezza per medici e pazienti
Velletri, 17 giugno 2025 – Un presidio fisso della Polizia di Stato all’interno dell’Ospedale Civile “Paolo Colombo” di Velletri: è questa la nuova misura adottata dalla Asl Roma 6 per contrastare gli episodi di violenza in ambito sanitario e garantire maggiore tutela a personale medico, infermieristico e pazienti. L’inaugurazione, svoltasi questa mattina alla presenza delle autorità civili, religiose e sanitarie, rappresenta un importante passo avanti nella strategia di sicurezza promossa dalla sanità pubblica e dalle istituzioni.
Durante la cerimonia, il Direttore Generale della Asl Roma 6, Giovanni Profico, ha ribadito l’importanza di questa iniziativa: “La sicurezza degli operatori sanitari e dei cittadini è un diritto fondamentale. Questo presidio rappresenta un segno concreto della presenza dello Stato accanto a chi cura e a chi è curato”, sottolineando la sinergia ormai consolidata tra l’Azienda Sanitaria e le Forze dell’Ordine.
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Hanno partecipato all’evento anche il direttore dell’ospedale, Felicetto Angelini, il sindaco di Velletri Ascanio Cascella, il vicario del Questore di Roma Alessandro Gullo e il consigliere regionale del Lazio Micol Grasselli. Proprio quest’ultima ha ricordato come il presidio mancasse da ben 45 anni, sottolineando con soddisfazione l’impegno delle istituzioni nel restituire sicurezza e presidio del territorio: “Vederne oggi l’apertura è una grande gioia per me e per tutta la Regione Lazio. Lo Stato c’è, anche qui a Velletri, anche all’interno di una struttura sanitaria”.
Il nuovo punto di Polizia si trova presso l’ingresso dell’ospedale, accanto alla postazione delle guardie giurate, ed è chiaramente segnalato per essere facilmente identificabile. Il presidio ha l’obiettivo di ridurre i tempi di intervento nelle aree a rischio e rafforzare la percezione di sicurezza da parte di utenti e operatori.
L’iniziativa nasce da un’approfondita analisi dei rischi condotta dal Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale, guidato da Piergiorgio Mosca, con il supporto dell’architetto Domenico Giovannetti e dei tecnici in collaborazione con la Direzione Sanitaria, il personale del Pronto Soccorso, le guardie giurate e il commissariato di Polizia di Velletri. Il risultato è un modello integrato di safety, security ed emergency, innovativo e condiviso.
Un momento particolarmente toccante è stato la partecipazione di Salvatore Ladaga, presidente del Consiglio comunale e figlio di Nicola Ladaga, ex assistente capo della Polizia oggi centenario. La sua presenza ha rappresentato simbolicamente il legame profondo tra la comunità e le istituzioni.
La cerimonia si è conclusa con la benedizione del presidio, officiata da don Nicola Tagliente, cappellano della Polizia di Stato, e da don Teofilo, parroco dell’ospedale, e con il simbolico taglio del nastro, accompagnato dalla partecipazione della cittadinanza.
“Questa inaugurazione – ha dichiarato il sindaco Cascella – è un momento fondamentale. Era un’attività necessaria per la sicurezza degli operatori e dei pazienti, e si inserisce nel più ampio piano di rilancio dell’ospedale di Velletri”.
Il nuovo presidio, attivo da oggi, rappresenta un segnale chiaro: le istituzioni sono presenti e operative, anche nei luoghi più delicati e sensibili come gli ospedali, per garantire ambiente di lavoro e cura sempre più protetti e accoglienti.