Una serata all’insegna dello sport e dei valori olimpici si è svolta al Reale Circolo Canottieri Tevere Remo di Roma. L’evento è stato organizzato dal comitato giovani atleti di valore olimpico e ha regalato sorrisi, emozioni e momenti da custodire nel cassetto dei ricordi.

Il presidente del circolo e olimpionico Daniele Masala

Il presidente del circolo e olimpionico Daniele Masala ha fatto gli onori di casa ai numerosi partecipanti. Masala, reduce dall’impresa nello Stretto di Messina nuotando con Novella Calligaris, ha espresso la sua soddisfazione per l’organizzazione della tradizionale festa dello sport. Ha sottolineato i bellissimi risultati ottenuti dai giovani atleti del circolo nelle diverse discipline, come il canottaggio, la canoa, il nuoto, la vela e il tennis. Masala ha attribuito questi successi non solo all’ottimo staff di atleti allenatori e programmi, ma soprattutto alla filosofia del circolo, basata sulla correttezza, il rispetto reciproco e il rispetto delle regole. Ha sottolineato che l’obiettivo del circolo non è solo formare campioni, ma anche bravi cittadini italiani.

La storia di Raffaella Morgavi

Tra i tanti atleti premiati, spicca la storia di Raffaella Morgavi, che ha conquistato due medaglie d’oro ai Giochi Mondiali Special Olympics di Berlino nel giugno 2023, nelle discipline dei 50 metri stile libero e 25 metri dorso. La sua storia è un esempio di determinazione e resilienza, avendo superato la perdita dei genitori e il trasferimento in una casa famiglia. Prima di partire per la Germania, Morgavi ha anche dovuto affrontare la positività al Covid. Nonostante tutte le difficoltà, ha dimostrato una straordinaria forza di volontà e ha raggiunto l’obiettivo di vincere le medaglie d’oro. Morgavi ha raccontato di come, dopo la prima vasca, pensava di essere arrivata seconda, ma ha continuato a spingere e, quando ha toccato il bordo, le è stato comunicato che era la prima classificata. Questo momento è stato per lei un’esperienza di gioia e incredulità. Ha dedicato la sua medaglia d’oro a Giovanni Rufo, portiere della squadra azzurra di futsal, che le aveva predetto la vittoria. Morgavi non vede l’ora di festeggiare con lui e tutti i suoi amici.

Conclusioni

La festa dello sport al Reale Circolo Canottieri Tevere Remo è stata un’occasione speciale per celebrare i valori olimpici e i successi dei giovani atleti. L’evento ha dimostrato che, oltre ai risultati sportivi, è importante promuovere una filosofia basata sulla correttezza, il rispetto reciproco e il rispetto delle regole. La storia di Raffaella Morgavi è un esempio di determinazione e resilienza, che ha superato le avversità per raggiungere il successo. Questa serata indimenticabile rimarrà nel cuore di tutti i partecipanti, che hanno potuto condividere emozioni e momenti speciali.