Atletica: Gianmarco Tamberi difende gli atleti e chiede di riconoscere la loro umanità

Gianmarco Tamberi: “Riconoscete la nostra umanità”

Durante un incontro al Quirinale con il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, Gianmarco Tamberi, capitano azzurro dell’atletica, ha espresso il suo pensiero sulla pressione che gli atleti italiani devono affrontare quando indossano la maglia azzurra. “In tutti gli sport quando si veste l’azzurro si portano le speranze di una nazione, rappresentiamo l’Italia e la sua determinazione. Questo per noi è un onore immenso ma porta anche pressione. Questa, troppo spesso accentuata, lede la parte più intima di noi. Chiedo che si riconosca la nostra umanità”, ha dichiarato Tamberi.

L’atleta ha sottolineato che la passione per lo sport non rende gli atleti immuni dagli errori o infallibili. “La maniacalità che abbiamo per lo sport non ci rende immuni o infallibili – ha aggiunto -. Molti di noi quando sono liberi da giudizi che non c’entrano con le performance superano i propri limiti. Ma abbiamo bisogno della vostra comprensione. Vorrei chiedere con umiltà a media e tifosi di guardare a noi atleti come ambasciatori di valori”.

Tamberi ha concluso il suo discorso sottolineando che i risultati ottenuti dagli atleti italiani sono il frutto di uno spirito di squadra e non di singoli nomi. “I risultati conseguiti brillano di azzurro e non di nomi propri. Uno spirito che ci ha permesso di raggiungere obiettivi che anni fa potevamo solo sognare. Tra questi metto la Coppa Europa”, ha affermato.

Inoltre, Tamberi ha elogiato i successi ottenuti nel weekend da Jannik Sinner nel tennis e da Francesco Bagnaia nel motociclismo, sottolineando come questi risultati siano il culmine di una stagione che ha dimostrato come l’Italia sia presente nell’élite di molti sport. “Tra moto e tennis nell’ultimo weekend si cambiava canale di continuo. I risultati di Sinner e Bagnaia sono il culmine di una stagione che ha dimostrato come l’Italia non sia solo viva ma sia nell’élite in tanti sport”, ha dichiarato Tamberi. Inoltre, ha voluto ringraziare il presidente del Coni, Giovanni Malagò, per il suo impegno nel mettere gli atleti italiani nelle migliori condizioni possibili per ottenere successi. “Merito di questi successi è in gran parte del presidente del Coni Giovanni Malagò che fa di tutto per metterci nella miglior condizione possibile”, ha concluso Tamberi.