Attentato a Gerusalemme: 3 israeliani uccisi e 4 feriti gravi – Ultime notizie e dettagli del tragico evento

epa11002977 Medical staff remove a victim from the area of a shooting attack at the entrance of Jerusalem, 30 November 2023. Following an attack by two Palestinian shooters, who also died on the scene, at the entrance to Jerusalem on Sderot Weizman Street in Trampiada, one of six Israeli victims was pronounced dead at the scene, while two injured succumbed to their wounds with the rest remaining in moderate condition. EPA/ABIR SULTAN

Israele rilascerà otto ostaggi, incluso il corpo di tre rapiti

Secondo fonti israeliane, oggi saranno rilasciati otto ostaggi, probabilmente sei donne e due bambini. I media israeliani riportano che saranno restituiti anche i corpi di tre rapiti. Durante la notte, gli sforzi per il mantenimento del cessate il fuoco e il rilascio di altri ostaggi sono continuati. Inizialmente, Hamas aveva richiesto la consegna di cinque ostaggi vivi e tre corpi, tutti donne e bambini. Tuttavia, Israele si è opposto a questa lista, poiché non rispettava la condizione concordata nell’accordo originale, secondo cui Hamas avrebbe dovuto rilasciare dieci ostaggi vivi ogni giorno.

Continuano gli sforzi per il rilascio degli ostaggi

Durante la notte, sono proseguiti gli sforzi per garantire il rispetto del cessate il fuoco e per il rilascio di altri ostaggi. L’obiettivo è quello di raggiungere un accordo che soddisfi entrambe le parti coinvolte nel conflitto. Hamas ha inizialmente richiesto la consegna di cinque ostaggi vivi e tre corpi, tutti donne e bambini. Tuttavia, Israele ha respinto questa richiesta, poiché non era in linea con l’accordo originale che prevedeva il rilascio di dieci ostaggi vivi ogni giorno. Nonostante le divergenze, le fonti israeliane confermano che oggi saranno rilasciati otto ostaggi, inclusi sei donne e due bambini, insieme ai corpi di tre rapiti.

Israele e Hamas si scontrano sul numero e sulla composizione degli ostaggi da rilasciare

Le trattative tra Israele e Hamas per il rilascio degli ostaggi sono state caratterizzate da divergenze sul numero e sulla composizione delle persone da liberare. Hamas ha inizialmente richiesto la consegna di cinque ostaggi vivi e tre corpi, tutti donne e bambini. Tuttavia, Israele ha respinto questa lista, poiché non rispettava l’accordo originale che prevedeva il rilascio di dieci ostaggi vivi ogni giorno. Secondo fonti israeliane, oggi saranno rilasciati otto ostaggi, tra cui sei donne e due bambini, insieme ai corpi di tre rapiti. Gli sforzi per il mantenimento del cessate il fuoco e per il rilascio di altri ostaggi sono proseguiti durante la notte, nella speranza di raggiungere un accordo che soddisfi entrambe le parti coinvolte nel conflitto.