Durante le festività natalizie, il costo dei voli tende a lievitare notevolmente, una realtà ben nota a chiunque abbia provato a prenotare un viaggio in questo periodo dell’anno. La situazione è emersa chiaramente nell’analisi condotta da Altroconsumo, che ha confrontato i prezzi dei voli di andata e ritorno da Milano e Roma verso una selezione di dodici destinazioni, raccogliendo dati su un totale di 500 tariffe. L’indagine ha messo in luce le percentuali di aumento ingiustificate, specialmente evidenti per le tratte verso le isole italiane.
Costi dei voli nel periodo natalizio: un confronto impressionante
Il periodo delle vacanze è una finestra di opportunità per rientri e riunioni familiari, ma spesso porta con sé spese esorbitanti. I dati raccolti da Altroconsumo mostrano un panorama allarmante: il volo da Milano a Catania, per esempio, ha registrato un costo medio di 389 euro durante le festività. Un confronto rivelatore con i 34 euro richiesti a metà gennaio evidenzia un aumento vertiginoso del 1.031%. Questo grave rincaro, considerato su base familiare, porta il costo a ben 1.284 euro per una famiglia di tre persone, rappresentando un incremento del 653% rispetto ai 171 euro della media stagionale.
Le tariffe non favorevoli non si limitano alla Sicilia: anche i voli verso altre regioni come Calabria, Campania e Puglia mostrano differenze significative rispetto alla bassa stagione. La Sardegna, sebbene presenti incrementi meno drammatici, continua a figurare tra le destinazioni costose del periodo natalizio. Questa disparità nei costi crea una barriera economica per molte famiglie, costrette a valutare attentamente le proprie opzioni di viaggio.
Voli verso l’Europa: un’alternativa più conveniente
Fra i risultati più sorprendenti dell’indagine c’è il confronto tra i voli nazionali e quelli internazionali. Le città europee, infatti, presentano tariffe mediamente inferiori rispetto ai voli interni. In sintesi, si spende mediamente 149 euro per raggiungere capitali europee selezionate, mentre il prezzo per un volo domestico arriva a 246 euro, una differenza evidente del 65%.
Un esempio specifico mette in luce l’enormità delle spese per chi desidera viaggiare all’interno dell’Italia: il costo di un volo da Roma a Londra si attesta a 92 euro, rispetto ai 389 euro richiesti per un Milano-Catania. Questo porta a una disparità di quasi 300 euro, sottolineando come il prezzo per raggiungere la Sicilia durante le festività possa risultare quattro volte maggiore rispetto a una meta europea ben collegata.
Aumenti anche per i treni durante le festività
Il caro voli non è l’unico aspetto che i viaggiatori devono affrontare. Anche i biglietti ferroviari sono oggetto di rincari notevoli durante il periodo di Natale e Capodanno. Tuttavia, gli esperti rilevano che, nonostante le tariffe elevate per i treni, questi continuano a risultare più vantaggiosi rispetto agli aerei durante l’alta stagione. Nella bassa stagione, invece, i prezzi dei voli tendono a essere più competitivi rispetto a quelli dei treni, evidenziando come la scelta del mezzo di trasporto possa variare notevolmente in base al periodo dell’anno.
L’azione di Altroconsumo e la risposta delle autorità
L’Associazione Altroconsumo si sta attivando per evidenziare le ingiustizie riscontrate nelle tariffe aeree, annunciando che invierà i risultati della ricerca all’Antitrust. L’agenzia sta conducendo un’indagine approfondita sui prezzi dei voli nazionali, con particolare attenzione a quelli per Sicilia e Sardegna, e sull’impatto degli algoritmi di prezzo nel settore aereo.
C’è una nota di speranza emersa dall’analisi: i prezzi dei voli durante il periodo festivo sono diminuiti del 14% rispetto all’anno scorso, sebbene continuino a mantenere tendenze elevate. Questo indica un piccolo passo verso una maggiore equità nei costi del trasporto aereo durante le festività, ma la strada da percorrere è ancora lunga e il tema resta di grande attualità per i viaggiatori italiani.