La Casa Bianca ha ufficialmente annunciato la missione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden in Israele, come segnale di sostegno alla risposta ai terribili attacchi di Hamas. L’annuncio è arrivato dopo una maratona negoziale di 7 ore e mezza tra diplomatici americani e israeliani, che si sono concentrati sugli aiuti umanitari per la Striscia di Gaza e la creazione di zone sicure per i civili palestinesi. Biden incontrerà anche il re Abdullah II della Giordania, il presidente egiziano Abdel Fatah El-Sisi e il presidente dell’Anp, Mahmoud Abbas, per discutere la situazione umanitaria a Gaza.

La missione di Biden potrebbe ritardare l’operazione di terra a Gaza

Molti ritengono che la missione di Biden ritarderà ulteriormente l’inizio dell’operazione di terra a Gaza. Tuttavia, il portavoce della Casa Bianca ha negato che siano state chieste rassicurazioni sul fatto che ciò non avvenga durante la visita presidenziale. Si insiste sulla necessità di fare una distinzione tra Hamas e i civili palestinesi, mentre Netanyahu deve fare i conti con gli esponenti dell’estrema destra che vogliono una risposta indiscriminata agli attacchi di Hamas.

Dettagli limitati sulle misure umanitarie

Nonostante l’accordo raggiunto, il segretario di Stato Antony Blinken non ha fornito molti dettagli sulle misure umanitarie. Ciò potrebbe indicare che rimangono delle differenze tra gli alleati, con Netanyahu che deve affrontare le pressioni degli esponenti dell’estrema destra nel suo governo. Tuttavia, si è espressa soddisfazione per l’accordo e si insiste sull’importanza di garantire l’arrivo dell’assistenza umanitaria.

La situazione umanitaria a Gaza

La Striscia di Gaza è intrappolata nell’assedio totale dichiarato da Israele, che impedisce l’ingresso di cibo, medicinali, carburanti ed energia. Questo ha causato una grave crisi umanitaria, con oltre 2800 palestinesi uccisi e oltre 10mila feriti nei raid aerei lanciati da Israele dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre.

Biden si incontra con leader regionali

Durante la sua missione, Biden si incontrerà con il re Abdullah II della Giordania, il presidente egiziano Abdel Fatah El-Sisi e il presidente dell’Anp, Mahmoud Abbas. L’obiettivo è discutere la situazione umanitaria a Gaza e trovare soluzioni per porre fine alla crisi.

Il sostegno di Washington alla risposta di Israele

La missione di Biden in Israele è un forte segnale del sostegno di Washington alla risposta di Israele agli attacchi di Hamas. L’annuncio è arrivato dopo che il segretario di Stato Blinken ha ricevuto assicurazioni su un accordo riguardante gli aiuti umanitari e le zone sicure per i civili palestinesi.