Giovedì 19 maggio alle 17,30 Cinema Anteo Piazza xxv Aprile 8 Milano (Evento aperto al pubblico su prenotazione) anteprima del docufilm sulle potenzialità del territorio biellese con Silvia Avallone e Michelangelo Pistoletto.
Regia di Manuele Cecconello

Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di
tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti
” (Cesare Pavese)

Il prossimo 19 maggio si terrà a Milano, nel Palazzo del Cinema Anteo, l’evento “Biella: Futuro
Presente”
. Un omaggio a un territorio il cui capoluogo è entrato nel 2019 nel network delle città
creative Unesco per la sua eccellenza tessile, ma la cui vocazione alla bellezza e al saper fare si
declinano oggi in molti ambiti.
Un film che racconta il biellese nella sua ricchezza di eccellenze, da quelle più storiche legate
all’industria laniera a quelle più innovative che si intrecciano al tema del turismo di prossimità e alla
ricerca di nuovi modi di vivere, in equilibrio tra natura e tecnologia, a un’ora da grandi città come
Milano e Torino.
Bellezza paesaggistica, artigianato locale d’eccellenza, enogastronomia ricca di prodotti tipici da
scoprire: il Biellese racchiude molte anime che oggi vogliono raccontarsi in modo nuovo e
accattivante.


L’incontro avrà tra i momenti più interessanti il dialogo tra l’artista Michelangelo Pistoletto,
protagonista dell’Arte Povera e autore del simbolo di equilibrio universale del “Terzo Paradiso” e la
scrittrice Silvia Avallone autrice di pluripremiati bestseller, due “biellesi per scelta” che
racconteranno le ragioni del loro amore per questa terra. Verrà inoltre proiettato in anteprima il
docufilm “Biella: Futuro Presente”, realizzato dal regista Manuele Cecconello per la Fondazione
Cassa di Risparmio di Biella che, in occasione del proprio trentennale, lo offre al territorio come
strumento di comunicazione e riflessione da cui partire per costruire una nuova narrazione collettiva
e un nuovo futuro.


Sarà questo il punto di partenza per un progetto più ampio, che si pone l’obiettivo di promuovere
uno sviluppo economico in grado di generare nuovi flussi di interesse imprenditoriali, residenziali e,
ovviamente, turistici.
L’evento è realizzato in collaborazione con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, Fondazione
BIellezza, ATL Biella, Vercelli Valsesia e con il patrocinio di Biella città creativa Unesco.

BIELLA. FUTURO PRESENTE.

Se nell’immaginario universale l’Italia è il Belpaese, attrazione globale di un turismo ineguagliabile,
lo si deve, si sa, al suo patrimonio naturale, artistico, culturale e, non ultimo, a quello
enogastronomico. Ma lo si deve anche, se non soprattutto, alla somma di quelle tante piccole e
medie realtà che si nascondono in ogni dove del nostro Stivale, siti e dintorni di grande fascino che
dipingono la tela di uno scenario unico nel suo genere. Alle mete più gettonate si affianca dunque
un pot-pourri di piccoli mondi a volte poco conosciuti, tutti da vivere, tutti da scoprire, luoghi
incantevoli che testimoniano la grande bellezza che circonda il nostro territorio.
Biella è senz’altro una di queste perle. Una miscela di arte, storia, cultura, natura e tradizioni, una
provincia rilassante e sorprendente, ricca di spazi da reinventare (tra cui un notevolissimo
patrimonio di archeologia industriale) e che mantiene intatte le proprie radici offrendo spunti,
esperienze e opportunità impensabili.
Ambienti incontaminati, oasi naturalistiche, tra passeggiate ed escursioni al lago o in montagna e
visite a santuari, chiese, musei, gallerie d’arte e centri culturali…
Un vero e proprio mini Paradiso ricco di opportunità e servizi per tutte le fasce d’età e in cui una
ricchissima rete di associazioni ed enti animano la vita sociale.

Un territorio dove trovare tempi di vita nuovi, più lenti, ma anche aperto al futuro e capace di creare
progetti innovativi; il Biellese è al contempo un viaggio a ritroso nel tempo, lontani da quei ritmi
frenetici che scandiscono la vita metropolitana, e un ritorno alle origini, alla riscoperta di stili di vita
e valori fondanti del nostro essere che si erano via via persi e che si stanno sempre più ritrovando.
Lo testimoniano le storie di Michael, che dopo aver lavorato nelle grandi metropoli del commercio
ora coltiva mele e ne trae composte deliziose; Benedetta, la giovane designer di moda che nel suo
opificio storico tra i monti reinventa il cappello e Riccardo, che alleva mucche in altura e produce
formaggi che fa degustare nel suo frequentato ristorante.

Biella, una delle “città creative” dell’UNESCO, con i suoi affascinanti dintorni e i suoi sorprendenti
pregi vuole essere sempre più protagonista di uno slow tour sostenibile a bellezza diffusa, a stretto
contatto con la natura incontaminata che la circonda.
Un obiettivo condiviso da tutti i principali Enti e soggetti della Provincia che, così come avvenuto
per la candidatura Unesco, lavorano uniti alla ricerca del comune obiettivo.

Per info e RSVP: prenotazioni@biellafuturopresente.it