Bologna ospita dal 4 al 6 aprile Play 2025, il festival dedicato ai giochi per tutti

Bologna ospiterà Play 2025, festival di giochi analogici con oltre 200 espositori, 700 eventi e focus su cultura e scienza dal 4 al 6 aprile 2025.
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"Bologna accoglie Play 2025, il festival dedicato ai giochi per tutti, dal 4 al 6 aprile."

Dal 4 al 6 aprile 2025, Bologna si prepara a ospitare Play 2025, il festival dedicato al mondo dei giochi. Questa manifestazione, riconosciuta come la più significativa in Italia per i giochi “analogici” – che includono giochi da tavolo, giochi di ruolo, miniature, carte e giochi scientifici e per famiglie – rappresenta un settore in continua espansione. Nel 2024, il mercato dei giochi analogici in Italia ha raggiunto un valore di circa 1,7 miliardi di euro, con una crescita annuale tra il 10% e il 15% e l’introduzione di circa 800 nuovi titoli ogni anno.

Un festival per tutti

Quest’anno, Play 2025 si svolgerà per la prima volta nel quartiere fieristico di Bologna, trasformandosi in una vera e propria ludoteca. Con un’area espositiva di 43.000 metri quadrati, il festival presenterà quattro padiglioni e oltre 200 espositori. Gli appassionati avranno l’opportunità di provare oltre 3.000 tavoli di giochi disponibili gratuitamente e partecipare a più di 700 eventi programmati. L’atmosfera sarà vibrante e coinvolgente, rendendo l’evento un’occasione imperdibile per chi ama il gioco in tutte le sue forme.

Un’occasione di crescita culturale

Play 2025 non è solo un festival di intrattenimento, ma anche un’importante opportunità di riflessione culturale. Diverse istituzioni di prestigio parteciperanno, utilizzando il gioco come strumento per divulgare conoscenze scientifiche e storiche. Tra i partecipanti figurano l’Istituto Nazionale di Astrofisica, l’Istituto di Fisica Nucleare, l’Istituto di Oceanografia e Geofisica Sperimentale, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e la Scuola IMT Alti Studi Lucca. Inoltre, cinque università italiane, tra cui quelle di Modena e Reggio Emilia, Bologna, Firenze, Genova e Torino, hanno integrato il gioco nei loro programmi di studio.

Temi e ospiti di rilievo

Il tema di quest’edizione, “Evolution”, sottolinea l’evoluzione del gioco e la sua rilevanza nella cultura contemporanea. Tra gli ospiti di spicco ci sarà Phil Eklund, ingegnere aerospaziale e rinomato game designer, noto per la sua originalità e innovazione nel settore. Inoltre, il festival ospiterà nuovamente Play History, un’area dedicata al legame tra gioco e storia, in collaborazione con l’Associazione Italiana di Public History (AIPH), il Centro di Ricerca sul Gioco-UniGe (CeRG) e il Game Science Research Center. Quest’anno, il tema storico sarà “Giocare la Liberazione”, un percorso ludico che comprende circa venti momenti di gioco, pensati per riflettere in modo interattivo sull’80° anniversario della Liberazione.

Con un programma così ricco e variegato, Play 2025 si preannuncia come un evento imperdibile per tutti gli appassionati di giochi e cultura, un’opportunità per esplorare, divertirsi e imparare.

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