Nell’ambito del settore agroalimentare, la sostenibilità rappresenta una priorità sempre più evidente. Durante l’edizione 2024 dello Human&Green Retail Forum, che si sta svolgendo presso il Palazzo Reale di Milano, Marzia Ravanelli di Bonifiche Ferraresi ha condiviso le strategie del suo gruppo, sottolineando l’importanza di un approccio equilibrato tra le diverse fasi della filiera, la grande distribuzione e l’informazione verso i consumatori. Le pratiche sostenibili sono fondamentali per garantire un futuro migliore per l’agricoltura italiana e promuovono un benessere condiviso per tutti gli attori coinvolti.
L’importanza dell’equilibrio nelle filiere agroalimentari
Ravanelli ha evidenziato come una delle sfide principali nel settore agroalimentare consista nel mantenere un equilibrio tra le varie fasi della filiera. Questo significa lavorare intensamente per garantire che ogni parte della catena, dalla produzione agricola alla distribuzione, funzioni in sinergia. “Trovare un equilibrio tra tutte le fasi della filiera è cruciale” ha affermato Ravanelli, aggiungendo che le aziende devono collaborare non solo all’interno del proprio settore ma anche con la grande distribuzione. La comunicazione con i consumatori gioca un ruolo fondamentale; è necessario fornire informazioni chiare e coerenti sui prodotti, sul loro impatto e su come questi vengano realizzati.
La sfida dell’equilibrio nella filiera comporta anche il rispetto per le normative che supportano la sostenibilità. Le aziende devono fare affidamento su leggi e regolamenti che facilitino pratiche agricole più responsabili e remunerative. Questa sinergia tra legislazione e pratiche commerciali rappresenta un passo chiave per raggiungere obiettivi condivisi nel campo della sostenibilità.
L’approccio di Bonifiche Ferraresi alla sostenibilità
Bonifiche Ferraresi ha adottato un approccio naturale al tema della sostenibilità, partendo dalla giusta retribuzione per gli agicoltori coinvolti nella filiera. Ravanelli ha spiegato che, dal momento della sua creazione, il gruppo ha nascosto una divisione specifica dedicata all’agricoltura di precisione. Questa iniziativa mira a ottimizzare le risorse, minimizzando così l’impatto ambientale, ma anche quello economico, creando un approccio olistico che considera la sostenibilità come parte integrante della crescita aziendale.
Il gruppo ha anche investito in processi industriali per garantire non solo prodotti di alta qualità, ma anche la sicurezza alimentare. L’integrazione di energie rinnovabili nei processi produttivi è un altro asse strategico. I progressi ottenuti su questo fronte si riflettono nelle certificazioni LCA ottenute su filiere specifiche, dal riso all’allevamento di bovini, che dimostrano l’impegno verso pratiche sostenibili e responsabili.
Ravanelli ha fatto notare che, sebbene queste iniziative fossero inizialmente percepite come scollegate, ora cominciano a creare un filo conduttore evidente nel percorso verso un futuro più sostenibile per Bonifiche Ferraresi e per il settore agroalimentare nel suo complesso.
Collaborazione con la grande distribuzione
La collaborazione con i principali attori della grande distribuzione si rivela fondamentale per il successo delle politiche di sostenibilità attuate da Bonifiche Ferraresi. Ravanelli ha sottolineato come i grandi gruppi di distribuzione abbiano contribuito alla crescita del marchio attraverso sinergie commerciali e scelte condivise in favore della genuinità e sostenibilità dei prodotti offerti. Da sempre, il motto di Bonifiche Ferraresi è stato ‘dal campo alla tavola’, evoluto in ‘dal seme alla tavola’ con l’obiettivo di portare sulle tavole degli italiani prodotti di alta qualità legati a filiere italiane.
Questa relazione è essenziale non solo per migliorare la visibilità del marchio, ma anche per promuovere prodotti che siano in linea con le attese dei consumatori sempre più attenti alle tematiche di sostenibilità. Le relazioni collaborative costruite con le catene di distribuzione non solo facilitano l’accesso dei prodotti al mercato, ma permettono anche di mettere in evidenza l’importanza della sostenibilità in ogni fase, dalla produzione al consumo.