Boxeur Des Rues registra un aumento del 19,7% del reddito nel primo semestre in Italia.

Il brand franco-italiano Boxeur Des Rues ha registrato un aumento delle vendite nel primo semestre del 2023 a livello europeo, con un incremento del 19,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In particolare, il mercato italiano ha mostrato una crescita del 19,7%, con un aumento delle vendite al dettaglio del 15,1% e un aumento del margine lordo del 14,8%.

Il CEO della filiale italiana, Edoardo De Ponti, ha dichiarato che l’azienda è molto soddisfatta dei risultati del primo semestre, soprattutto considerando che si tratta del primo semestre dopo la pandemia, senza restrizioni come l’obbligo di indossare mascherine. De Ponti ha sottolineato l’importanza di capire come avrebbero reagito i clienti dopo il periodo difficile causato dal Covid-19. Nonostante l’inflazione che ha eroso il potere d’acquisto dei consumatori, Boxeur Des Rues è riuscita a ottenere un aumento delle vendite superiore all’inflazione e alle aspettative dell’azienda.

Il marchio è presente in Europa con una rete di punti vendita di proprietà e distributori. La Svizzera è il paese in cui vengono venduti più capi procapite, e recentemente sono stati aperti due nuovi negozi a Zurigo e Basilea. Il gruppo conta circa 310 dipendenti in sette paesi e si prevede di raggiungere un fatturato di 33 milioni di euro entro la fine del 2023.

De Ponti ha evidenziato le difficoltà affrontate nel canale retail in Italia, con l’aumento dei prezzi degli affitti commerciali e dei costi dell’energia elettrica dopo la pandemia. Tuttavia, grazie alla rete di vendita consolidata nel corso degli anni e alla forza attrattiva del marchio, l’azienda è riuscita ad investire nella qualità dei prodotti e a ottenere risultati positivi. De Ponti ha sottolineato l’importanza di analizzare e monitorare costantemente i dati di vendita per prendere decisioni corrette ed essere in grado di soddisfare al meglio le esigenze dei consumatori.