Braccialetto funzionava male: Panariello uccide ex moglie

Durante l’udienza di convalida, Franco Panariello, l’uomo accusato di aver ucciso la moglie a coltellate, ha dichiarato che il braccialetto elettronico applicato a lui non funzionava bene. Avrebbe segnalato il malfunzionamento alle forze dell’ordine, che hanno disposto un accertamento tecnico sul dispositivo. Panariello ha confermato i fatti raccontati nella sua confessione ai carabinieri di Cerreto d’Esi. È accusato di omicidio volontario aggravato e la procura sta valutando ulteriori aggravanti legate a maltrattamenti in famiglia e al fatto di aver commesso il delitto di fronte alla figlia minorenne.

Il malfunzionamento del braccialetto elettronico

Franco Panariello ha dichiarato che il braccialetto elettronico applicato a lui non funzionava correttamente. Durante l’udienza di convalida, ha affermato che per due volte sarebbe scattato un alert, anche quando non c’erano le condizioni per farlo.

La segnalazione alle forze dell’ordine

Panariello ha affermato di aver segnalato il malfunzionamento del braccialetto alle forze dell’ordine. Dopo la sua segnalazione, è stato disposto un accertamento tecnico sul dispositivo.

La conferma dei fatti

Durante l’udienza, Panariello ha confermato sostanzialmente i fatti raccontati nella sua confessione ai carabinieri di Cerreto d’Esi. Ha continuato a collaborare con le autorità.

Le accuse

Panariello è accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dai futili motivi e dal rapporto di parentela. La procura sta valutando due ulteriori aggravanti legate a maltrattamenti in famiglia e al fatto di aver commesso il delitto di fronte alla figlia minorenne.

L’autopsia sul corpo della vittima

In corso in queste ore l’autopsia sul corpo di Concetta Marruocco, la moglie di Panariello. L’autopsia è stata affidata al medico legale Francesco Busardò.

Articolo originale: ANSA