Bus elettrico incidente a Mestre, indagine Procura. Salvini: approfondimenti.

Sono stati dimessi i feriti dell’incidente avvenuto ieri sera a Mestre, in cui un autobus si è schiantato contro un pilastro. L’autista dell’autobus, un sessantenne, è ancora in osservazione per accertamenti. Gli otto feriti, tra cui una ragazzina di 12 anni, hanno ricevuto prognosi variabili, la più grave di 30 giorni. Anche le due donne medicate al Pronto Soccorso di Mirano sono state dimesse, con una prognosi di 30 giorni.

La Procura di Venezia ha aperto un’indagine sull’incidente, affidando le indagini alla polizia locale. Inoltre, l’amministrazione comunale ha avviato un’inchiesta amministrativa sui mezzi elettrici, che sono stati fermati. I bus coprono tratte viarie gestite da una società privata, di proprietà del Comune. Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha definito la decisione di fermare i bus elettrici come una scelta prudenziale e doverosa.

Il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha commentato l’incidente su Instagram, chiedendo di approfondire e indagare sulle coincidenze tra questo incidente e quello del 3 ottobre, in cui un altro bus elettrico precipitò da un cavalcavia.