“Cambia decreto migranti: minori nei Centri fino a 45 giorni – Nuove regole e impatti sul sistema di accoglienza”
Un peschereccio con a bordo 400 migranti circa attracca al molo commerciale di Lampedusa dopo che nel pomeriggio è avvenuto un naufragio con otto dispersi e la morte di una bimba, Lampedusa, Italia, 20 novembre 2023. Ad agganciarlo e scortarlo, garantendo la sicurezza di tutte le persone a bordo, sono state le unità di soccorso della Guardia costiera. In questo momento sta per iniziare lo sbarco di donne, bambini ed uomini che saranno poi trasferiti all'hotspot. Salgono così ad 11, per un totale di oltre 800 persone, gli sbarchi di oggi sulla maggiore delle isole Pelagie. ANSA / ELIO DESIDERIO
Migranti con più di 16 anni nei Centri per adulti per 5 mesi
Il terzo decreto sui migranti, noto come “Cutro 2”, è attualmente all’esame dell’Aula della Camera. Questo decreto modifica la disciplina sull’accoglienza dei minori migranti non accompagnati. Secondo il testo, approvato ieri dalla Commissione Affari Costituzionali e riformulato con alcuni emendamenti del relatore Francesco Michelotti (FdI), il periodo massimo di permanenza dei minori nelle strutture di prima accoglienza viene esteso da 30 a 45 giorni. Inoltre, in caso di flusso migratorio significativo, i Centri potranno ospitare fino al 50% in più rispetto al limite di capienza stabilito. I minori che hanno compiuto i 16 anni saranno ospitati nei centri per adulti.
Governo chiede il voto di fiducia su decreto migranti
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani (FdI) ha richiesto, a nome del governo, il voto di fiducia sul terzo decreto migranti, noto come “Cutro 2”. La Camera è stata convocata per lunedì 27 novembre alle ore 12 per votare sulla questione.
Migranti con più di 16 anni nei Centri per adulti per 5 mesi
I minori migranti non accompagnati che hanno compiuto i 16 anni potranno essere ospitati nei Centri di accoglienza per adulti per un periodo di 5 mesi. Il decreto che riforma la disciplina di accoglienza degli stranieri, per il quale il Governo ha richiesto il voto di fiducia che sarà votato lunedì 27 novembre alla Camera, inizialmente prevedeva un periodo di permanenza di 90 giorni per questi minori. Tuttavia, ieri è stato presentato un subemendamento in Commissione Affari Costituzionali dal deputato della Lega Igor Iezzi, che ha permesso di estendere il periodo di permanenza a 150 giorni, aggiungendo così altri 60 giorni. Questa è una delle misure più contestate dalle opposizioni.