Cambio decreto migranti: limiti nei Centri per minori fino a 45 giorni

Terzo decreto sui migranti: modifiche all’accoglienza dei minori

Il terzo decreto sui migranti, noto come “Cutro 2”, è attualmente in esame presso l’Aula della Camera. Questo decreto apporta modifiche alla disciplina sull’accoglienza dei minori. Il testo, approvato ieri dalla Commissione Affari Costituzionali e riformulato con alcuni emendamenti del relatore, Francesco Michelotti (FdI), prevede un’estensione del periodo massimo di permanenza dei minori nelle strutture di prima accoglienza da 30 a 45 giorni. In caso di flusso migratorio significativo, i Centri potranno ospitare fino al 50% in più rispetto al limite di capienza stabilito. Inoltre, i minori di 16 anni saranno ospitati nei centri per adulti.

412 migranti nell’hotspot di Lampedusa, 232 in partenza

Nel frattempo, nell’hotspot di Lampedusa sono attualmente ospitati 412 migranti, tra cui 39 minori non accompagnati. Ieri, 180 persone sono state trasferite via aereo dall’OIM a Bari e Napoli, mentre altre 415 sono state trasferite via traghetto di linea Paolo Veronese verso Porto Empedocle. Per la mattinata di oggi, su disposizione della Prefettura di Agrigento, è previsto il trasferimento di altre 232 persone tramite la motonave Galaxy, che arriverà a Porto Empedocle in serata. Gli sbarchi sono stati fermati da mercoledì a causa del mare agitato.

Conclusioni

Il terzo decreto sui migranti, noto come “Cutro 2”, è attualmente all’esame dell’Aula della Camera e prevede modifiche alla disciplina sull’accoglienza dei minori. Il testo, approvato dalla Commissione Affari Costituzionali, estende il periodo massimo di permanenza dei minori nelle strutture di prima accoglienza da 30 a 45 giorni e permette ai Centri di ospitare più persone in caso di flusso migratorio significativo. Inoltre, i minori di 16 anni saranno ospitati nei centri per adulti.

Nell’hotspot di Lampedusa sono attualmente ospitati 412 migranti, tra cui 39 minori non accompagnati. Ieri sono stati effettuati trasferimenti via aereo e traghetto verso Bari, Napoli e Porto Empedocle, mentre oggi è previsto il trasferimento di altre 232 persone tramite la motonave Galaxy. Gli sbarchi sono stati fermati a causa del mare agitato.