Oggi, 20 aprile 2025, a Chieti, il presidente nazionale dell’Associazione Città del Vino e sindaco di Tollo, Angelo Radica, ha lanciato un appello deciso per la salvaguardia dei vigneti italiani da potenziali minacce ambientali. Durante una conferenza stampa, Radica ha evidenziato l’urgenza di implementare misure legislative più severe, in particolare per estendere il divieto di installazione di impianti eolici sui terreni agricoli. Questi spazi, già considerati inadeguati per gli impianti fotovoltaici dalla legge regionale abruzzese, richiedono una protezione speciale, soprattutto per le aree agricole di pregio dedicate alla viticoltura.
La posizione dei sindaci italiani
Radica non è solo in questa lotta. Ha unito attorno a sé circa 200 sindaci italiani, tutti preoccupati per l’impatto ambientale degli impianti eolici, percepiti come analoghi a quelli fotovoltaici. La loro richiesta è chiara: le aree agricole, in particolare quelle destinate a vigneto, devono essere escluse dalla possibilità di installazione di pale eoliche. Tuttavia, si prevede un’eccezione per l’agrivoltaico, che rappresenta un’integrazione tra agricoltura e produzione di energia solare. Questa distinzione è fondamentale per garantire che le pratiche agricole non vengano compromesse.
Preoccupazioni per l’espansione degli impianti
Radica ha anche messo in luce un altro aspetto cruciale: la legge regionale consente l’ampliamento fino al 20% degli impianti fotovoltaici esistenti per scopi di miglioramento e manutenzione, ma vieta tale pratica nelle colture permanenti. Questa situazione solleva legittimi timori riguardo al rischio che l’espansione di impianti confinanti possa invadere i vigneti. Radica ha chiesto chiarezza su questo punto, per evitare conflitti tra le esigenze di produzione energetica e quelle agricole.
Nuove iniziative per la promozione del vino
Durante l’incontro, Enzo Orfeo, coordinatore regionale dell’Associazione Città del Vino, ha presentato un’interessante iniziativa: il progetto “Le notti del vino”. Questo format prevede che, dal 15 giugno al 15 settembre, i comuni abruzzesi possano organizzare eventi di degustazione di vino, supportati dalle Pro Loco locali. L’obiettivo è promuovere un consumo responsabile del vino, evidenziando la differenza tra consumo moderato e abuso. Con l’assistenza di esperti medici, si intende dimostrare come il consumo moderato di vino possa integrarsi in uno stile di vita sano.
Posizione sull’argomento vini dealcolati
Infine, Radica ha affrontato un tema attuale e controverso: i vini dealcolati. Ha espresso il sostegno dell’associazione per questa tipologia di prodotto, a condizione che venga fornita una corretta informazione al consumatore riguardo alla sua natura. Questo aspetto è fondamentale per garantire che i consumatori siano consapevoli delle caratteristiche di questi vini e possano fare scelte informate.
Con queste iniziative e richieste, i sindaci italiani si pongono come custodi non solo della tradizione vitivinicola, ma anche della sostenibilità ambientale, cercando un equilibrio tra sviluppo energetico e tutela delle risorse agricole.