Arresto a civitavecchia
Civitavecchia, 21 marzo 2025 – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia hanno arrestato un uomo di 50 anni, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali di Roma. L’individuo, già conosciuto dalle forze dell’ordine, dovrà scontare una pena di otto anni e diciassette giorni di reclusione per reati connessi al traffico di sostanze stupefacenti, commessi nella capitale tra il 2017 e il 2019.
Contesto dell’operazione
L’operazione che ha portato all’arresto si colloca all’interno di un’ampia strategia di contrasto alla criminalità organizzata. Nel 2021, il 50enne era già stato coinvolto in un’ordinanza cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Roma, nell’ambito dell’operazione “Enclave”. Questa iniziativa, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, mirava a combattere la ramificazione romana della ‘ndrangheta, con particolare riferimento al clan Alvaro, attivo su tutto il territorio nazionale.
Priorità delle forze dell’ordine
La lotta contro il traffico di droga rappresenta una priorità per le forze dell’ordine, che continuano a vigilare sulle attività illecite e a rispondere tempestivamente alle minacce della criminalità. Questo arresto segna un ulteriore passo nella strategia di prevenzione e repressione dei reati, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini e ridurre l’influenza delle organizzazioni mafiose.
Diritti e garanzie
È fondamentale sottolineare, per dovere di cronaca e a tutela di chi è indagato, che un’accusa non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede tre gradi di giudizio, assicurando così il diritto alla difesa e un processo equo.