L’impatto emotivo della riconferma di Claudio Barbaro alla presidenza dell’ASI è palpabile. Durante l’XI^ Assemblea Nazionale dell’Associazione Sportive e Sociali Italiane che si è svolta a Roma, Barbaro ha espresso sia la sua felicità per il consenso ricevuto, sia la gravosa responsabilità che essa comporta. Con oltre 1,4 milioni di tesserati, l’ASI è una delle entità più rilevanti nel panorama sportivo italiano, e la sua guida rappresenta un passo determinante per il futuro dello sport nel nostro Paese.
La risposta del presidente agli sportivi
“Questa percentuale altissima di consensi mi rende enormemente felice, ma aumenta anche il mio senso di responsabilità,” ha affermato Barbaro. La sua intenzione è chiara: lavorare ancora di più per soddisfare le aspettative di tutti coloro che continuano a sostenere la sua leadership, rimanendo però fedele al principio di collegialità. “La squadra che mi accompagna sarà un fattore chiave nel raggiungere gli obiettivi,” ha aggiunto, sottolineando l’importanza della condivisione delle scelte operative.
Questa nuova fase dell’ASI implica un dialogo costante e fruttuoso tra le varie figure che compongono il mondo sportivo, dalle periferie ai centri decisionali. Barbaro ha insistito sulla necessità di far emergere il contributo di ogni singolo, creando un consenso che si traduce non solo in attività sportive ma anche in iniziative sociali capaci di arricchire e far crescere tutta la comunità.
Un ente con oltre 650 discipline sportive
Fondata nel 1994 e riconosciuta dal CONI, l’ASI rappresenta un fulcro fondamentale per la promozione dell’attività sportiva. Oltre 1,4 milioni di tesserati, tra cui atleti, dirigenti, tecnici, arbitri e giudici di gara, rendono questo ente un protagonista indiscusso nel panorama sportivo italiano. Inoltre, l’ASI è portatrice di un’incredibile varietà di oltre 652 discipline sportive, garantendo a tutti la possibilità di praticare lo sport che più amano.
Barbaro ha espresso il desiderio di continuare a lottare per una legislazione favorevole che tuteli e promuova ulteriormente il settore. La sua visione è quella di un coinvolgimento attivo di tutte le federazioni, per trasformare il panorama sportivo in uno strumento di crescita per l’intero Paese. Creare sinergie tra le diverse realtà sportive è essenziale per raggiungere risultati ambiziosi, sia a livello nazionale che internazionale.
Un futuro di trasformazioni e successi
“Le trasformazioni in atto nel mondo dello sport devono passare attraverso la promozione sportiva,” ha dichiarato Barbaro. Il presidente è consapevole delle sfide che si presenteranno e si è impegnato a fare in modo che l’ASI possa essere un attore chiave nel cambiamento. “Dobbiamo lavorare affinché lo sport italiano non solo continui a prosperare, ma diventi parte integrante della crescita del nostro Paese, coinvolgendo tutti,” ha puntualizzato.
Con la sua esperienza e il supporto delle diverse federazioni sportive, Claudio Barbaro intende portare avanti un progetto di rinnovamento e valorizzazione dello sport italiano, affinché possa continuare a eccellere e a rappresentare un modello di successo a livello globale. La sua leadership, caratterizzata da un profondo rispetto per le dinamiche sportive e sociali, si preannuncia fondamentale per i prossimi anni. La comunità sportiva attende con trepidazione l’evoluzione di queste strategie e iniziative che, senza dubbio, influenzeranno profondamente il futuro dello sport nel nostro Paese.