“Clerici partecipa al flash mob di sabato: unisciti a noi per un evento coinvolgente”

Antonella Clerici alla presentazione della nuova edizione di "The Voice Kids", Milano, 23 novembre 2023. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO NPK

Antonella Clerici: “Partecipiamo al flash mob contro la violenza sulle donne”

Antonella Clerici, nota conduttrice televisiva, ha espresso il suo sostegno al fenomeno del flash mob come forma di protesta contro la violenza sulle donne. Durante la presentazione della prossima edizione di The Voice Kids, Clerici ha dichiarato: “Anche io voglio partecipare ad un flash mob nella mia città e credo che questa sia la maniera giusta per far sentire la nostra voce e lo dico a tutti ‘non state in silenzio'”.

La conduttrice ha sottolineato l’importanza di non rimanere in silenzio di fronte alla violenza di genere e ha affermato che partecipare a un flash mob può essere un modo efficace per testimoniare il proprio impegno. Inoltre, ha ribadito l’importanza di educare i giovani a rispettare il “no” e ha espresso il suo sostegno all’inclusione dell’educazione sentimentale nelle scuole.

“Non bisogna stare zitti e credo che in questo modo si possa poter testimoniare effettivamente”, ha affermato Clerici. “Per quanto riguarda il mio pensiero rispetto ai più giovani lo ripeto di nuovo: occorre educare i nostri figli a sentirsi dire no”. Ha poi concluso dicendo che l’inclusione dell’educazione sentimentale nelle scuole è assolutamente auspicabile, senza alcun dubbio.

L’appello di Antonella Clerici alla partecipazione alle iniziative del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è un invito a non rimanere indifferenti di fronte a un problema così diffuso e grave. Il flash mob, una forma di protesta collettiva che coinvolge un gran numero di persone, può essere un modo efficace per sensibilizzare l’opinione pubblica e far sentire la propria voce.

La conduttrice ha sottolineato l’importanza di educare i giovani a rispettare il “no” e a non accettare comportamenti violenti. Questo messaggio è particolarmente rilevante in un contesto in cui la violenza di genere è ancora diffusa e troppo spesso ignorata o minimizzata. L’inclusione dell’educazione sentimentale nelle scuole potrebbe contribuire a creare una cultura del rispetto e dell’uguaglianza fin dalla giovane età.

Antonella Clerici ha dimostrato il suo impegno nella lotta contro la violenza sulle donne e ha invitato tutti a unirsi a questa causa. Il suo appello alla partecipazione ai flash mob del 25 novembre è un invito a non rimanere in silenzio di fronte a un problema così urgente e diffuso. La sua voce, insieme a quella di molte altre persone, può fare la differenza nella lotta contro la violenza di genere.