Clizia Incorvaia risponde alle accuse del suo ex marito
Clizia Incorvaia, influencer di successo e ex moglie del cantante Francesco Sarcina, ha deciso di affrontare le accuse lanciate dal suo ex coniuge. Sarcina l’ha accusata di sfruttare l’immagine della loro figlia Nina, di soli 9 anni, per guadagnare visibilità sui social media. La controversia è emersa dopo un post di Sarcina, in cui esprimeva preoccupazione per il “sano sviluppo psico-fisico” della bambina.
La dichiarazione di Clizia
In un messaggio dettagliato sui social, Clizia ha voluto chiarire il suo punto di vista, mettendo in risalto l’amore incondizionato che prova per la figlia. “Sono una madre che ama profondamente sua figlia”, ha affermato, sottolineando che, nonostante la separazione, Nina è una bambina felice e serena. Clizia ha espresso il suo dispiacere per le affermazioni di Sarcina, dichiarando: “Provo un senso di vergogna davanti a chi, pur di colpire l’altro genitore, non riflette sul danno che può provocare a un figlio che un giorno leggerà tutto questo”.
Protezione e rispetto per la privacy
Clizia ha continuato il suo intervento spiegando di aver sempre cercato di proteggere la figlia da un’eccessiva esposizione mediatica. “Ho taciuto e omesso l’impossibile, l’ho fatto solo per proteggere mia figlia“, ha affermato, aggiungendo che le parole possono ferire più dei fatti. La sua intenzione è stata sempre quella di evitare che Nina fosse coinvolta in un vortice di gossip e polemiche.
Una vita familiare autentica
Attualmente felicemente sposata con Paolo Ciavarro e madre bis di Gabriele, Clizia ha difeso la sua scelta di condividere momenti della vita quotidiana con la figlia, chiarendo che questo non significa sfruttarla. “Condividere piccoli momenti della nostra quotidianità, sempre in modo rispettoso, non vuol dire esporla o sfruttarla“, ha spiegato, sottolineando l’importanza di rappresentare una realtà familiare autentica. Ha anche ribadito che la presenza di Nina sui social è sempre stata gestita con attenzione e rispetto, per proteggere la sua identità digitale.
Il rispetto per il ruolo di padre
Infine, Clizia ha voluto evidenziare il rispetto che nutre per il ruolo di padre di Sarcina nella vita di Nina. “Rispetto il ruolo del padre e continuerò sempre a mettere al centro il benessere di nostra figlia”, ha affermato, concludendo che educare all’equilibrio tra vita reale e digitale è una responsabilità fondamentale per i genitori. “Essere genitori vuol dire anche sapersi fermare un passo prima del dolore altrui. Vuol dire amare più della rabbia“, ha concluso, rimarcando che la sua priorità rimane sempre il benessere della figlia.