Come incrementare il numero di licenze per i taxi a Roma: le parole di Gualtieri.

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha annunciato che verranno aumentate le licenze dei taxi, nonostante il decreto del governo che secondo lui è inutile. Il sindaco ha convocato un tavolo sindacale per discutere dell’aumento delle licenze e afferma che il processo inizierà il prossimo venerdì.

L’inchiesta dell’Adnkronos ha evidenziato che su oltre 7.000 licenze attive a Roma, solo meno dell’1% ha aderito all’esperimento della ‘doppia guida’ per soddisfare la domanda dei clienti. Questo ha causato disagi per i cittadini e i turisti, che hanno trovato difficoltà a trovare un taxi quando ne avevano bisogno.

Anche alcune celebrità hanno manifestato la loro frustrazione riguardo alla mancanza di taxi a Roma. Pippo Baudo ha definito la situazione “indegna di una capitale europea”, accusando i tassisti di voler essere i padroni assoluti della città. Il fotografo Barillari ha raccontato di aver atteso più di un’ora per un taxi alla Stazione Termini, decidendo alla fine di abbandonare la fila e scattare foto.

Il regista Pier Francesco Pingitore ha descritto la situazione come una “tragicommedia”, affermando che fino a qualche mese fa prendere un taxi a Roma non era un problema. L’attore Massimo Ghini ha paragonato la situazione a quella di Lampedusa, sottolineando che sia i residenti che i turisti si trovano in attesa di un taxi come se fossero in un’isola deserta.

Alcuni attori, tra cui Enrico Montesano e Nancy Brilli, hanno denunciato l’assurdità della situazione e hanno chiesto al Comune di Roma di risolvere il problema. Montesano ha sottolineato che il comune deve prendere in mano la situazione e agire.

La situazione dei taxi a Roma è stata definita un delirio da Alba Parietti, che ha lamentato le lunghe file e la mancanza di risposta da parte dei tassisti. Parietti ha affermato che il servizio non è più una garanzia e che rappresenta una vera tragedia per chi deve spostarsi in città.

In conclusione, la mancanza di taxi a Roma ha causato disagi per cittadini e turisti, con molte personalità di spicco che hanno espresso la loro frustrazione e richiesto una soluzione da parte del Comune.