Conte critica il governo: bluff e Parlamento brutalizzato. Noi nel campo giusto.

Il leader del Movimento 5 Stelle critica la legge di Bilancio definendola “senza visione e senza coraggio”. Secondo lui, la manovra ignora i problemi reali come il caro-vita e il caro-benzina. Inoltre, accusa la destra di prendere in giro gli italiani con slogan su sanità, cuneo fiscale, asili e pensioni.

La risposta del Presidente Conte

Il Presidente Conte difende la legge di Bilancio, definendola “seria e realistica”. Tuttavia, il leader del M5S sostiene che manchi il coraggio e che il governo abbia ingranato la retromarcia rispetto alla corsa iniziale dell’Italia.

La gestione della pandemia

Il leader del M5S afferma di aver messo in campo misure dirompenti e coraggiose durante la pandemia, come i ristori e il blocco dei licenziamenti. Sottolinea anche il successo del superbonus nel risollevare l’economia italiana.

La situazione in Ucraina

Il leader del M5S critica la strategia dell’escalation militare in Ucraina, sostenendo che sia necessario un impegno per i negoziati di pace. Afferma che il fallimento di questa strategia comporterà un disimpegno militare del fronte occidentale, con conseguenze negative per la popolazione ucraina.

La situazione a Gaza

Il leader del M5S condanna l’attacco all’ospedale di Gaza e chiede alla comunità internazionale di intervenire per proteggere i civili e rispettare il diritto umanitario. Sottolinea che la posizione del M5S sul conflitto è chiara, condannando l’attacco di Hamas ma criticando anche la reazione di Israele se calpesta le norme del diritto internazionale umanitario.

La battaglia per il salario minimo

Il leader del M5S afferma che la battaglia per il salario minimo non è ancora finita e che continueranno a portare avanti la voce dei lavoratori. Critica la premier per non aver avuto il coraggio di metterci la faccia fino in fondo e per aver delegato la questione al Cnel.

La critica alla legge di Bilancio

Il leader del M5S critica la legge di Bilancio per il taglio del cuneo fiscale e per la mancanza di investimenti nella sanità. Sostiene che il governo sottrae 18 miliardi di euro e che la quota di investimenti va misurata in base al Pil, non in valore assoluto. Critica anche l’annuncio sulle liste d’attesa, definendolo un bluff.