Scoperta tragica a Verona
Una scoperta tragica ha scosso la comunità di Verona: una coppia di anziani coniugi è stata trovata senza vita nella loro villa abbandonata a Montericco, una località collinare che sovrasta la città . Il macabro ritrovamento è avvenuto sabato scorso, quando tre giovani, appassionati di esplorazione urbana, hanno deciso di avventurarsi all’interno della proprietà , scavalcando il cancello d’ingresso.
Dettagli del ritrovamento
I due coniugi, che vivevano in totale isolamento, sono stati scoperti in uno stato di mummificazione, il che fa presupporre che la loro morte risalisse a diversi mesi fa. Le indagini preliminari indicano che potrebbero essere deceduti almeno tre mesi prima del ritrovamento, ma non si esclude che il decesso possa essere avvenuto anche prima. La Procura di Verona ha già disposto un’autopsia per chiarire le cause del decesso.
Ipotesi investigative
Le prime ipotesi formulate dagli investigatori suggeriscono che la coppia potrebbe essere morta a causa di un’intossicazione da monossido di carbonio. La donna è stata trovata accanto a un camino, presumibilmente acceso per riscaldarsi, mentre il corpo dell’uomo giaceva al primo piano della villa. La loro mancanza di relazioni sociali e il loro stile di vita appartato hanno reso difficile per amici e familiari accorgersi della loro assenza.
Riflessioni sulla sicurezza
Questa triste vicenda ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle abitazioni abbandonate e sull’importanza di monitorare le condizioni di vita delle persone anziane, spesso vulnerabili e isolate. La comunità locale è in stato di shock, mentre le autorità continuano a indagare per fare chiarezza su quanto accaduto. La speranza è che la verità emerga presto, portando un po’ di pace a una storia così drammatica.