Cortei pro Palestina in città internazionali

Some hundreds of people participate at a demonstration in Milan against the escalation of violence between Palestine and Israel, in Rome, Italy, 21 October 2023. ANSA/ANGELO CARCONI

La polizia metropolitana di Londra ha dichiarato che fino a 100.000 persone hanno partecipato a una marcia oggi a sostegno della Palestina, chiedendo la fine immediata della guerra. Questo numero supera la precedente stima di 70.000 partecipanti. La marcia è iniziata a Marble Arch e si è diretta verso Whitehall, per poi terminare in Parliament Square.

Un forte sostegno per la Palestina

La marcia a Londra ha visto una grande partecipazione, con migliaia di persone che si sono unite per esprimere solidarietà alla Palestina e chiedere una soluzione pacifica al conflitto in corso. L’evento è stato organizzato da diverse organizzazioni e gruppi di attivisti che si battono per i diritti dei palestinesi.

Una richiesta di fine immediata della guerra

I partecipanti alla marcia hanno espresso la loro preoccupazione per la situazione in corso nella regione e hanno chiesto la fine immediata della guerra. La comunità internazionale è stata invitata a intervenire per porre fine alla violenza e promuovere una soluzione pacifica e duratura al conflitto israelo-palestinese.

Un percorso attraverso i luoghi simbolici di Londra

La marcia è partita da Marble Arch, un luogo simbolico nel cuore di Londra, per poi dirigersi verso Whitehall, dove si trovano i principali edifici governativi. Infine, la marcia si è conclusa in Parliament Square, un luogo di grande importanza politica nel Regno Unito.

Un evento pacifico e ordinato

Nonostante la grande affluenza di persone, la marcia è stata pacifica e ordinata. La polizia metropolitana ha lavorato per garantire la sicurezza dei partecipanti e per mantenere l’ordine lungo il percorso della marcia.

Un messaggio di solidarietà e speranza

La marcia a Londra ha inviato un forte messaggio di solidarietà alla Palestina e di speranza per una soluzione pacifica al conflitto. I partecipanti hanno dimostrato il loro impegno per i diritti dei palestinesi e la necessità di porre fine alla violenza.