Cuba si prepara a un periodo di rinnovamento e sfide, soprattutto con l’arrivo del nuovo presidente eletto degli Stati Uniti. La situazione attuale rappresenta un’opportunitĆ per riavvicinarsi e stabilire relazioni piĆ¹ stabili e proficue, sia a livello bilaterale che internazionale. L’intervista con l’ambasciatrice cubana a Roma, Mirta Granda Averhoff, offre spunti interessanti sulla visione del Paese riguardo il futuro delle relazioni con gli Stati Uniti e l’Italia.
L’aspettativa di un nuovo inizio nelle relazioni con gli Stati Uniti
Lāambasciatrice Granda Averhoff ha espresso la disponibilitĆ di Cuba a lavorare con il nuovo governo americano, sottolineando l’importanza di relazioni pacifiche e stabili. “Dopo un mandato di Donald Trump caratterizzato da misure aggressive verso Cuba, speriamo che con questo nuovo presidente ci sia una maggiore saggezza nelle decisioni politiche,” ha dichiarato lāambasciatrice. Questo desiderio di dialogo e collaborazione si basa sulla speranza che gli Stati Uniti possano riconoscere i benefici derivanti da un approccio piĆ¹ conciliatorio, abbandonando le politiche che hanno reso le relazioni tra i due Paesi particolarmente tese.
Cuba ha sempre cercato di mantenere aperti i canali diplomatici con le nazioni vicine, e l’ambasciatrice ribadisce la volontĆ di instaurare un clima di reciproco rispetto e comprensione. La storia passata ha mostrato che le difficoltĆ nei rapporti non sono mai mancate, ma c’ĆØ una determinazione forte a cambiare questa narrativa. “Ogni nazione ha una sua identitĆ e cultura, ma possiamo lavorare insieme per trovare punti in comune,” ha affermato, lasciando intendere che il dialogo puĆ² aprire porte che prima erano rimaste chiuse.
Relazioni solide tra Cuba e Italia: una storia di amicizia e cultura
Rivolgendosi alle relazioni bilaterali con lāItalia, lāambasciatrice ha apprezzato il legame storico tra i due Paesi, sottolineando come le tradizioni italiane abbiano profondamente influenzato la cultura cubana. L’amicizia tra Italia e Cuba ĆØ rintracciabile in una storia ricca di scambi culturali, legami familiari e interazioni economiche. “Nonostante i cambiamenti negli scenari globali e le diverse amministrazioni, la nostra amicizia ha retto,” ha spiegato.
Uno degli aspetti fondamentali del rapporto tra i due Paesi ĆØ senza dubbio la cooperazione culturale e socio-economica. Granda Averhoff ha menzionato il contributo degli italiani nella lotta per l’indipendenza cubana e come ancora oggi ci siano segni di quel legame nelle tradizioni, nel buon cibo e nei diversi prodotti locali apprezzati da entrambe le parti. “Cuba ha tanto da offrire agli italiani, e viceversa,” ha evidenziato, enfatizzando come queste interazioni possano essere fonte di ricchezza per ambedue le culture.
Collaborazione sanitaria e sostegno reciproco: una brigata di medici in Calabria
Un aspetto significativo della cooperazione tra Cuba e Italia ĆØ rappresentato dalla presenza di 333 medici cubani in Calabria, che operano accanto ai professionisti locali per migliorare la salute della popolazione. Lāambasciatrice ha parlato dell’importanza di questi scambi, evidenziando che molte persone hanno riferito di esperienze molto positive derivanti da questa sinergia di aiuti umanitari. “La pandemia ha portato noi cubani a dimostrare la nostra amicizia verso lāItalia, inviando i nostri professionisti sanitari per offrire supporto durante un momento cosƬ difficile,” ha affermato.
La brigata di medici cubani non rappresenta solo un aiuto nei servizi sanitari, ma anche una dimostrazione della volontĆ di Cuba di collaborare con altri Paesi sulla base della solidarietĆ e del rispetto. Gli italiani, per la loro parte, continuano a apprezzare l’approccio umano e professionale dei medici cubani. Granda Averhoff ha esortato a continuare a investire in questo tipo di relazioni, che portano non solo benefici economici ma anche un arricchimento culturale reciproco.
Le sfide economiche di Cuba e la necessitĆ di cambiamento
L’ambasciatrice ha descritto il difficile panorama economico che Cuba sta affrontando, aggravato da eventi atmosferici devastanti e dalle conseguenze del blocco economico imposto dagli Stati Uniti. Raccontando di cicli climatici estremi e di un sistema energetico datato, ha messo in luce le ambizioni cubane di rinnovare e migliorare la propria economia. “Nonostante le difficoltĆ , stiamo riorientando la nostra matrice energetica verso fonti piĆ¹ pulite, come l’energia solare e quella eolica. Ć un passo importante per ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili,” ha dichiarato.
Il popolo cubano ĆØ descritto come resiliente e determinato a superare le sfide imposte non solo da un embargo storico ma anche da una crisi economica globale accentuata dalla pandemia. Affermazioni forti e decise ci mostrano la passerelle che Cuba sta costruendo verso un futuro di maggiore sostenibilitĆ e autonomia energetica. L’impegno per il benessere della nazione rimane la prioritĆ principale, nonostante le avversitĆ .
In sintesi, Cuba ĆØ pronta a fare fronte a nuove sfide e opportunitĆ , sia a livello politico che economico, intrattenendo relazioni che promettono di evolversi e rafforzarsi nel tempo.