Dal 13 al 21 settembre 2025, la città di Parma si prepara a ospitare la sedicesima edizione del Salone del Camper, un evento che si afferma come il principale punto di riferimento per gli amanti del turismo all’ aria aperta . Questa manifestazione, organizzata da Fiere di Parma in collaborazione con l’APC, l’ Associazione Produttori Caravan e Camper , si distingue per la sua importanza, risultando la prima in Italia e la seconda in Europa per numero di visitatori e espositori.
Negli ultimi anni, l’ interesse verso il mondo dei camper ha registrato un notevole aumento. Nel 2024, le immatricolazioni di camper in Italia sono cresciute del 19,20% rispetto all’anno precedente, evidenziando un trend positivo tra gli italiani, sempre più attratti da questo stile di vita . Anche a livello europeo, i dati sono incoraggianti, con un incremento del 9,5% nelle immatricolazioni di nuovi camper .
Un settore in crescita
Il 2024 ha visto un’attenzione particolare delle istituzioni verso il turismo in camper . Il Ministero del Turismo ha avviato un bando per i comuni italiani, destinando 32.870.000 euro allo sviluppo di aree di sosta per camper . Anche regioni come il Piemonte hanno risposto a questa iniziativa, investendo 1.900.000 euro per la creazione e riqualificazione di spazi dedicati.
L’ Italia si colloca come il terzo produttore europeo di camper , dopo Germania e Francia , con un fatturato annuo che supera il miliardo di euro. Il settore impiega oltre 8.000 persone, considerando sia gli addetti diretti che quelli indiretti, e più dell’80% della produzione è destinato all’ export . Questo dimostra come il made in Italy continui a essere apprezzato non solo per il design , ma anche per la qualità dei suoi prodotti.
Il turismo in crescita
Secondo i dati forniti da Faita Federcamping, nel 2024 si sono registrati 53 milioni di pernottamenti, con un incremento dell’1,8% rispetto all’anno precedente. Il settore ricettivo ha visto gli alberghi e strutture simili rappresentare 677,4 milioni di notti, pari al 54,5% del totale. Anche le strutture per vacanze e soggiorni brevi hanno registrato un aumento, con 308,3 milioni di notti, mentre i campeggi hanno rappresentato il 20,7% dei pernottamenti.
Si stima che circa 25 milioni di turisti italiani ed europei viaggino annualmente in camper e caravan , spesso preferendo destinazioni meno battute, come piccoli borghi e parchi naturali, lontani dal turismo di massa.
Un appuntamento imperdibile
Antonio Cellie , CEO di Fiere di Parma , sottolinea l’importanza del Salone del Camper : “Questo evento è il più significativo per il business del turismo outdoor in Italia . Nonostante le difficoltà del settore automotive , il mercato dei veicoli ricreazionali sta crescendo, con previsioni di un incremento annuale del 7% in Europa . Camper e caravan rappresentano un nuovo modo di vivere le vacanze , un lusso che offre libertà di movimento.” Simone Niccolai , presidente dell’APC Italia , aggiunge: “I viaggiatori cercano sempre di più esperienze uniche a contatto con la natura . La crescita delle immatricolazioni, con un aumento del 19% nel 2024, è la prova di un continuo investimento da parte delle aziende, che si avvalgono delle tecnologie più avanzate per creare camper sempre più confortevoli e sostenibili.”
Il turismo open air si evolve, rispondendo a richieste di veicoli ricreazionali sempre più connessi e attrezzati, ideali per viaggiare, lavorare e vivere in ambienti dotati di ogni comfort . Oggi, la tendenza è duplice: da un lato, camper personalizzati e tecnologici che permettono di lavorare da remoto; dall’altro, modelli sempre più green e di design , quasi “modaioli”. Questi nuovi veicoli offrono il lusso di essere un vero e proprio appartamento su ruote , accessibili in diverse fasce di prezzo, a partire da 150.000 euro.