Daniela Simonetti e la battaglia contro la violenza nello sport
Il 28 marzo 2025, l’Ippodromo Snai San Siro di Milano ha ospitato la presentazione dell’app ChangeTheGame, un’iniziativa cruciale per affrontare il problema della violenza nel mondo sportivo. Durante l’evento, Daniela Simonetti, presidente dell’organizzazione, ha rivelato dati preoccupanti sulla condizione dei giovani atleti italiani. Ha evidenziato che circa il 40% dei bambini e delle bambine che praticano sport ha subito forme di violenza nel corso della loro carriera.
Un’app per la prevenzione
ChangeTheGame si configura non solo come un’app, ma come un autentico strumento di prevenzione e sensibilizzazione. La sua missione principale è quella di combattere ogni forma di abuso e violenza che può emergere nel contesto sportivo. Simonetti ha spiegato che l’app è stata progettata per offrire supporto e risorse a giovani atleti, famiglie e allenatori, affinché possano riconoscere e affrontare situazioni di violenza e abuso.
L’importanza di questa iniziativa è chiara, poiché la violenza nello sport non rappresenta un problema isolato, ma un fenomeno che coinvolge l’intera comunità sportiva. La Simonetti ha invitato tutti i presenti a unirsi nella lotta contro questa problematica, sottolineando che la consapevolezza è il primo passo verso il cambiamento.
Un fenomeno preoccupante
I dati forniti da Daniela Simonetti non lasciano spazio a dubbi: la violenza nei contesti sportivi è un problema serio e diffuso. Le testimonianze di giovani atleti, spesso costretti ad affrontare situazioni di abuso, evidenziano l’urgenza di interventi concreti e tempestivi. La Simonetti ha sottolineato la necessità di un’evoluzione della cultura sportiva, promuovendo un ambiente sicuro e rispettoso per tutti.
L’app ChangeTheGame si propone di diventare un punto di riferimento per chi desidera contribuire a un cambiamento positivo. Attraverso formazione e informazione, l’app mira a fornire gli strumenti necessari per prevenire e affrontare la violenza, rendendo il mondo dello sport un luogo più sicuro per le nuove generazioni.