Secondo un’indagine condotta dalla Federazione italiana pediatri (Fimp), l’uso eccessivo di cellulari, pc e tablet da parte dei bambini e dei ragazzi può causare ansia, insonnia e stili di vita scorretti. La guida pratica “Bambini e adolescenti in un mondo digitale” è stata presentata al congresso nazionale del sindacato medico. L’obiettivo è educare i genitori sull’uso corretto degli schermi, a partire dalla gravidanza. I dati indicano che quasi tutti i ragazzi sopra i 12 anni possiedono un cellulare, con conseguenze negative sul sonno, il rendimento scolastico e sportivo. Per i bambini fino ai 3 anni, è consigliabile evitare l’esposizione a schermi, mentre dai 3 ai 6 anni è importante incoraggiare il gioco con i coetanei. Dai 6 ai 9 anni, è consigliabile disincentivare l’uso di Internet, mentre dai 9 ai 12 anni si suggerisce di evitare la partecipazione diretta ai social network.

Un nuovo orologio epigenetico per misurare l’invecchiamento

Gli esperti hanno sviluppato un nuovo orologio epigenetico chiamato “Glasgow-Karolinska” che misura i cambiamenti epigenetici e la perdita di metilazione del DNA associata all’invecchiamento. Questo orologio è più accurato rispetto ai modelli precedenti e può essere utilizzato sia su tessuti sani che malati. I cambiamenti epigenetici sono spesso associati a malattie comuni legate all’invecchiamento, come il cancro, le malattie cardiache e la malattia renale cronica. L’orologio epigenetico potrebbe essere utilizzato per valutare interventi sullo stile di vita, inclusa la dieta, per migliorare la salute e affrontare le disuguaglianze di salute.

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