Emma Dante: l’orribile contemporaneità, ma la speranza persiste

Il nuovo film di Emma Dante, intitolato “Misericordia”, debutta in Special Screenings alla Festa del Cinema di Roma e arriverà in sala dal 16 novembre. Il film è ispirato all’omonimo testo teatrale della regista e autrice. La storia si svolge in Sicilia, nella Contrada Tuono, un borgo marinaro caratterizzato da precarietà e solitudine. La morte violenta di una donna lascia un neonato orfano, Arturo, che viene cresciuto con amore da due prostitute controllate dal protettore della madre. Il protagonista, 18enne ma ancora con la purezza dei bambini, dovrà affrontare una decisione difficile per garantire la sua sopravvivenza. Emma Dante ha scelto di portare questa storia dal teatro al cinema per dare una collocazione geografica ed emotiva alla narrazione. La regista sottolinea l’importanza di parlare di persone ai margini e di condividere la disgrazia, senza pietà ma con misericordia. Il film affronta tematiche attuali legate alla violenza sulle donne e alla necessità di educare i bambini in modo diverso. Nonostante la dura realtà, Emma Dante trova speranza nel futuro semplice, come la canzone “Avrai” di Baglioni, che accompagna il percorso del protagonista nel film.