Esame di Maturità 2024: quando e come si svolgeranno le prove

L’avvicinamento alla Maturità 2024 ha ufficialmente iniziato il suo conto alla rovescia: mancano 100 giorni al 19 giugno, data in cui circa mezzo milione di studenti italiani affronteranno la prima prova d’italiano. Questo momento rappresenta un passaggio cruciale per gli studenti dell’ultimo anno di scuola, che si trovano immersi in un vortice di emozioni, studio intensivo, festeggiamenti e viaggi d’istruzione.

Tra studio e celebrazioni: gli studenti si preparano

Le tradizioni legate all’avvicinarsi degli esami di stato sono vive tra gli studenti, con molti che scelgono di celebrare questo momento significativo con cene collettive o eventi che coinvolgono anche i professori. Al di là delle celebrazioni, la priorità rimane la preparazione per le prove, con l’italiano che inaugura la serie di test che gli studenti dovranno superare.

Il calendario delle prove e il sistema di valutazione

La prova d’italiano segna l’inizio degli esami il 19 giugno, seguita dalla seconda prova, specifica per ogni indirizzo di studio, e dal colloquio orale. Alcuni percorsi di studio prevedono anche una terza prova scritta. Il voto finale, espresso in centesimi, comprenderà i crediti accumulati durante gli ultimi tre anni più i punteggi ottenuti nelle diverse prove.

Attesa per il decreto sui commissari

Mentre gli studenti si focalizzano sulle loro ultime sfide accademiche, i docenti attendono con interesse la pubblicazione del decreto annuale che stabilirà le modalità di presentazione delle domande per i presidenti e i commissari esterni. Le commissioni d’esame saranno composte da figure sia interne che esterne all’istituto, pronte a valutare gli esaminandi con obiettività e rigore.

La Maturità 2024 si presenta ricca di aspettative e novità, sia per gli studenti che per il corpo docente, tutti intenti a navigare le sfide e le opportunità di questo importante rito di passaggio nel sistema educativo italiano. Con l’avvicinarsi del 19 giugno, la tensione sale, ma anche la determinazione e l’entusiasmo per chiudere un capitolo significativo della vita studentesca.