EVO, l’olio che nasce nelle tenebre della Tuscia

Diventata nota per il suo progetto di recupero e rimessa in produzione degli oliveti abbandonati delle campagne della Tuscia, attuato per mantenere il prodotto vicino al frantoio che ha sede a Montefiascone, in provincia di Viterbo, l’azienda frantoio di Pierluigi Presciuttini è stata inserita tra le migliori 500 del mondo nella produzione dell’olio. Attualmente gestisce circa 3000 piante, un tempo abbandonate, dalle quali produce un olio di eccellenza, raccolto nelle tenebre della Tuscia.

La raccolta notturna, infatti, evita i processi di ossidazione dovuti alla luce solare e le temperature più basse non innescano processi fermentativi. Immediatamente dopo l’estrazione, l’Olio EVO viene microfiltrato ed imbottigliato in atmosfera protetta all’interno di un contenitore realizzato in uno speciale vetro violetto impenetrabile alla luce solare. Questo, bloccando l’intero spettro luminoso, garantisce una protezione ottimale dai processi d’invecchiamento e aumenta la durata nel tempo delle caratteristiche pregiate ottenute da una raccolta precocissima. I valori di acido oleico libero ed il numero dei perossidi rimangono quindi molto bassi ed invariati, anche i polifenoli ne traggono giovamento.

La passione per queste piante meravigliose ha spinto Presciuttini ad intraprendere con dedizione e caparbietà la ricerca di continui miglioramenti agronomici nella gestione degli oliveti, partendo dalla coltivazione a vaso policonico fino agli strumenti per l’indicazione del corretto periodo di raccolta, privilegiando sempre una coltivazione sostenibile e naturale ed escludendo l’utilizzo dei prodotti chimici, nella convinzione che la naturale qualità del prodotto debba essere sempre al primo posto.

Flos Olei è un concorso internazionale, rivolto annualmente alle migliori aziende di produzione olivicola mondiali, dal quale scaturisce una guida che mira a descrivere, divulgare e promuovere quelle che si sono distinte in questa selezione. Il concorso prevede una valutazione degli oli da parte di un panel di esperti assaggiatori coordinato da Marco Oreggia, giornalista enogastronomico ed esperto di olio a livello internazionale. Giunta alla sua undicesima edizione, Flos Olei è considerata la più importante pubblicazione di settore a livello internazionale. In doppia lingua, italiano-inglese e italiano-cinese, Flos Olei comprende una panoramica sull’olivicoltura nei 5 continenti, per un totale di 53 Paesi.