Farmaci derivati dalla cannabis: regolamentazione e efficacia

Tre categorie di prodotti a base di cannabis: farmaci, preparazioni galeniche e prodotti non regolamentati

Secondo il professor Emilio Russo, esperto di Farmacologia presso l’Università di Catanzaro, esistono tre famiglie di prodotti a base di cannabis. La prima categoria comprende i farmaci derivati dalla cannabis, approvati dagli enti regolatori e sottoposti a rigorosi test clinici per valutarne sicurezza ed efficacia. Questi farmaci sono considerati equivalenti ad altri farmaci e hanno indicazioni specifiche, come ad esempio per la sclerosi multipla o l’epilessia.

La seconda categoria riguarda le preparazioni galeniche e magistrali a base di cannabis, realizzate in farmacia. Questi prodotti, noti come cannabis medica o terapeutica, possono essere prescritti da un medico e utilizzati come olio o decotto. Sono considerati come ultima risorsa quando non esistono altri prodotti sul mercato in grado di garantire gli stessi effetti. La preparazione accurata e il rispetto delle indicazioni del medico sono fondamentali per garantire l’efficacia e la sicurezza del prodotto.

Infine, esiste un terzo gruppo di prodotti a base di cannabis che non rientrano nel campo medico e possono essere registrati come integratori alimentari o prodotti fisioterapici. Questi prodotti sono legali in quanto non contengono THC, ma il problema principale è che non sono soggetti a controlli specifici o studi approfonditi e non rispettano standard elevati di qualità.

È importante fare chiarezza su queste tre categorie di prodotti a base di cannabis, poiché l’interesse verso di essi è in costante crescita, ma spesso si fa confusione a causa della complessità del tema e dell’uso improprio di terminologie.