“Fausto Brizzi e Silvia Sali: il loro figlio Eugenio porterà il cognome della madre”

Fausto Brizzi e Silvia Salis hanno annunciato con gioia la nascita del loro figlio attraverso un post su Instagram. La foto, scattata subito dopo il parto, accompagnava l’annuncio della neonata. Silvia Salis, dirigente sportiva ed ex martellista italiana, ha sottolineato che il piccolo porterà il suo cognome, una scelta resa possibile da una sentenza della Consulta del giugno 2022 che ha reso illegittima l’assegnazione esclusiva del cognome del padre ai nuovi nati. Questo cambiamento culturale epocale, secondo Salis, è passato inosservato nonostante il suo significato importante. In passato, un bambino non riconosciuto dal padre veniva etichettato come “bastardo”, mentre il cognome materno era visto come una fonte di vergogna. Sosteniamo che crescere un figlio da soli fosse un atto eroico, soprattutto in un paese che non offriva alcun aiuto. Inoltre, consideriamo un’ingiustizia profonda il senso di rifiuto che molte figlie hanno subito nel corso della storia per non poter portare avanti il cognome di famiglia, così come il senso di impotenza delle madri che non sono state in grado di concepire un erede maschio. Attraverso la scelta di dare il suo cognome al figlio, la coppia intende mandare un segnale importante. Viviamo in un paese in cui le cronache ci raccontano ogni giorno di uomini che considerano le donne e i figli come loro “proprietà”, disponendone a loro piacimento. Sebbene la punizione sia necessaria in questi casi, è necessario un cambiamento culturale profondo. Un ragazzo che cresce consapevole dell’uguaglianza all’interno della sua famiglia non diventerà uno di quegli uomini.