Il rapper Fedez, dopo essere stato ricoverato per otto giorni a causa di emorragie dovute a una doppia ulcera intestinale, ha lanciato un appello per le donazioni di sangue che ha ottenuto un grande successo. In un video pubblicato su Instagram, una donatrice Avis di nome Giulia ha mostrato le sedie vuote pronte ad accogliere chi vorrà donare il sangue nella sede di Milano. Dopo la testimonianza di Giulia, centinaia di telefonate sono arrivate al centralino dell’Associazione. Fedez stesso ha condiviso un articolo di giornale su Instagram, commentando: “Sono molto felice, si è generato un effetto a catena che non mi aspettavo. Grazie a tutti e buona domenica”.

Fedez ribadisce l’importanza di donare il sangue

Dopo essere stato dimesso dall’ospedale Fatebenefratelli di Milano lo scorso venerdì, Fedez ha voluto ringraziare tutto lo staff medico e infermieristico e ha ribadito l’importanza di donare il sangue. In una delle sue prime storie pubblicate su Instagram dopo il ricovero, il rapper ha risposto positivamente all’appello di Giulia, affermando: “Mi ha lanciato un bellissimo appello a cui rispondo in modo positivo. In queste settimane cercheremo di capire cosa fare per far capire l’importanza di donare il sangue”.

Il ricovero di Fedez e la sua cura

Fedez è stato ricoverato nel reparto di Chirurgia d’urgenza e oncologica diretto da Marco Antonio Zappa presso l’ospedale Fatebenefratelli di Milano. L’artista è stato curato per un’emorragia interna causata da due ulcere, seguita da un nuovo sanguinamento. Durante la settimana di ricovero, si sono alternati momenti di apprensione e ottimismo.

Il ritorno a casa di Fedez

Dopo il ricovero, Fedez ha documentato il suo ritorno a casa con una foto delle mani di tutta la famiglia riunita, compresa la zampa del loro cane Paloma. Nel post, intitolato “Finalmente a casa”, è presente anche una foto del disegno del figlio Leo con la scritta “bentornato papino”. Nel frattempo, sua moglie Chiara Ferragni ha ringraziato i follower su Instagram per il sostegno ricevuto durante quei giorni, affermando: “Grazie di tutto l’affetto, i pensieri, i messaggi e le telefonate di questa settimana. Vi ho sempre letto e ci avete dato tanta energia”.