Festività soppressa il 4 novembre: importo in busta paga?
Il 4 novembre: trattamento economico per i lavoratori durante la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate
Si avvicina il 4 novembre, una data importante per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Ma cosa significa questa ricorrenza per i lavoratori e il loro trattamento economico? Secondo la Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, il 4 novembre è una festività nazionale che solitamente viene spostata alla domenica successiva, in quanto è stata soppresa dalla legge n°54/1977.
Durante questa festività, i consulenti del lavoro sottolineano che il trattamento economico è simile a quello previsto per le festività che cadono di domenica. In particolare:
- Se non si lavora, viene comunque corrisposto un importo pari a una quota giornaliera della retribuzione di fatto, calcolata sulla base di 1/26 della retribuzione mensile fissa o in base al coefficiente previsto dalla contrattazione collettiva.
- Se si lavora, oltre al trattamento sopra menzionato, i lavoratori retribuiti in misura fissa hanno diritto a un compenso aggiuntivo previsto dai contratti di lavoro per le prestazioni svolte.
È importante sottolineare che questo trattamento si applica anche a coloro che, nei casi consentiti dalla legge, lavorano normalmente di domenica e godono di un riposo compensativo prescritto. Tuttavia, non è previsto alcun compenso in caso di coincidenza della festività con il giorno di riposo compensativo.
In conclusione, il 4 novembre rappresenta una festività importante per l’Unità Nazionale e le Forze Armate, ma per i lavoratori il trattamento economico segue le regole delle festività che cadono di domenica.